I carabinieri hanno arrestato Marco Traina, 20 anni, Nunzio Antonino Teresi, 28 anni, e Girolamo D’Anna, 35 anni, per la rapina alla filiale del Banco Popolare Siciliano di Marineo (Pa) del dicembre del 2015. Il colpo allora fruttò 32 mila euro.

Il provvedimento di arresto è stato firmato dal Gip della Tribunale di Termini Imerese su richiesta della procura. Due di loro, fra l’altro, erano già stati tratti in arresto all’inizio dell’anno per una rapina in una banca in provincia di Trapani e si trovavano già agli arresti domiciliari.

Ad incastrare i rapinatori le immagini del sistema delle telecamere di sorveglianza e di altri esercizi commerciali del paese e anche le descrizioni fornite dalla vittime.

I tre palermitani intorno al mezzogiorno del primo dicembre 2015 erano partiti da Palermo in auto, ed intorno alle 12.30 avevano compiuto la rapina, che si era conclusa in pochissimi minuti fruttando un ricco bottino.

L’analisi delle telecamere di sorveglianza dell’istituto e di altri esercizi commerciali del paese, aveva consentito di individuare alcune autovetture che quella mattina si erano mosse per Marineo con tracciati inusuali.

Approfondendo gli accertamenti sulle autovetture confrontandole con le immagini della rapina, sono stati individuati alcuni soggetti, sui quali sono state poi iniziate delle attività di intercettazione telefonica ed ambientale che hanno trovato i riscontri necessari per concludere le indagini.

Fondamentale è stata la collaborazione delle vittime, che nonostante la comprensibile paura provata durante la rapina, in sede di sommarie informazioni sono state capaci di fornire dettagliati elementi nella descrizione dei soggetti, dei loro movimenti, dell’accento e dei particolari del loro abbigliamento.