Il presidente del Tar di Palermo Calogero Ferlisi ha respinto il ricorso presentato dal Palermo Calcio. Resta in vigore il provvedimento del prefetto di Palermo sulla sfida contro la Sampdoria, aperta solo agli abbonati,

Ieri il capitano Stefano Sorrentino aveva fatto un appello a giudici e tifosi per riempire lo stadio.

La Prefettura di Palermo aveva notificato al Palermo un’ordinanza, in base alla quale viene decretato l’accesso allo stadio Renzo Barbera, in occasione della gara Palermo-Sampdoria (domenica 1 maggio, ore 15), ai soli possessori di Abbonamento, oltre che per i sostenitori della Sampdoria in possesso di Tessera del Tifoso/Fidelity Card.

“Fermo restando il rispetto e il sostegno nei confronti delle Autorità di Pubblica Sicurezza, che da sempre contraddistinguono l’operato della Società – aveva detto la società rosanero – in questa circostanza non condividiamo un provvedimento che penalizza, sotto tutti i punti di vista, il Club ma soprattutto i sostenitori palermitani, in un momento tanto delicato e decisivo del campionato, per il raggiungimento di un obiettivo di vitale importanza, comune a tutti coloro che amano la Città di Palermo. È nostra intenzione presentare ricorso d’urgenza al Tribunale Amministrativo Regionale e protestare con fermezza presso tutti gli organi competenti, affinché vengano tutelati i diritti di tutti coloro che intendono sostenere i colori rosanero, con la correttezza e la civiltà proprie dei palermitani”

Zamparini si era detto allibito per la decisione del Prefetto. “Sono a Palermo – aveva detto il presidente – da 13 anni e l’unico atto di stupidità sono stati 4 fumogeni e petardi gettati in campo nel corso della partita con la Lazio.

Non c’è mai stata violenza, chiudono lo stadio di Palermo alla gente normale e sono allibito per l’immagine che so dà della città anche all’estero. Spero che il Prefetto torni indietro, sono allibito, sono arrabbiato”.