Siglato in maggio dello scorso anno

Rilancio call center Almaviva Contact, prorogato fino al 30 luglio pacchetto misure

Proroga di due mesi, fino al 30 luglio, del pacchetto di misure per il rilancio del call center di Almaviva Contact di Palermo, siglato a maggio dello scorso anno, da azienda e dai sindacati e stop, almeno per ora, alla procedura di conferimento del ramo d’azienda a un New co di attività e personale (circa 3.400 operatori impiegati nel capoluogo siciliano).

E’ quanto si apprende al termine dell’ incontro nella sede dell’assessorato siciliano alle Attività produttive di oggi a Palermo sulla vertenza del colosso dei call center. La vertenza avanzata dalla Regione è stata messa nero su bianco da Almaviva Contact e dai sindacati, ad eccezione della Slc Cgil.

L’accordo prevede l’attuazione delle misure di efficienza e produttiva indicate da un precedente accordo siglato con le organizzazioni sindacali e la convocazione di un tavolo con le aziende committenti su tariffe e volumi d’affari.

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L’intesa prevede l’impegno della Regione a convocare a stretto giro tavoli ‘tematici’ paralleli con le parti sociali su: tariffe e volumi; interventi per l’accrescimento della qualità e produttività (come indicato nell’accordo siglato lo scorso anno con le parti sociali), e strumenti efficaci per la gestione degli esuberi strutturali (ammortizzatori sociali, ricollocazione, formazione e riqualificazione del personale, esodi incentivati).

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