Uno spettacolo a cielo aperto di spiritualità, fede e pietà popolare a Montelepre. La settimana santa è un momento carico di suggestione ed emozione nel comune palermitano in cui la cittadinanza si unisce per celebrare la propria fede attraverso antiche tradizioni. Domenica 24 marzo, alle 16.30, prenderanno vita i personaggi delle sacre scritture dalla creazione fino al viaggio di Gesù verso il monte Calvario. La processione dei misteri avrà inizio presso la chiesa madre di piazza Ventimiglia e si snoderà lungo le vie del centro storico del paese.
L’organizzazione è curata dalla pro-loco di Montelepre, un’associazione turistica presieduta da Gioacchino Gaglio che da diversi decenni mette in scena l’evento. Grande contributo anche quello dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Terranova, l’assessore al turismo Giusy Ciulla, l’arciprete don Dario Russo e don Santino Terranova della chiesa di santa Rosalia. Quest’ultimo, accompagna con la propria voce l’uscita dei quadri viventi dal duomo cittadino illustrando il significato biblico ai visitatori.
L’evento
L’evento, che ha origini antiche risalenti al 1741, vede la rappresentazione vivente dei principali episodi della sacre scritture, dalla creazione del mondo fino al viaggio di Gesù verso il monte Calvario. Circa 400 figuranti, tra adulti, ragazzini e bambini, indossano costumi accuratamente ricreati per rievocare in modo realistico le scene più significative della Bibbia. La suggestiva celebrazione religiosa assume forme di spettacolarità davvero emozionanti, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere, per un giorno, l’affascinante mistero della salvezza che dalle pagine delle sacre scritture si manifestano davanti ai loro occhi. A tal proposito, in punti precisi del percorso, vengono rivissute le tre cadute di Cristo, che riversandosi a terra esausto, viene flagellato a colpi di frusta.
La partecipazione alla processione dei misteri è vissuta con grande devozione e fede da parte di tutti i partecipanti che si preparano per l’occasione facendo crescere barba e capelli fin dal mercoledì delle ceneri. Altro ruolo fondamentale è quello dei bambini e dei ragazzi, molti dei quali sono impegnati ad esprimere le bellezze della natura come il cielo, le stelle, il sole e la luna.












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