I Finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno sequestrato, oltre 5.000 prodotti risultati sprovvisti del marchio CE in tre esercizi commerciali cinesi. Giocattoli e materiale elettrico che non aveva alcuna indicazione in lingua italiana né le ulteriori indicazioni minime come il produttore, importatore, luogo d’origine, particolari istruzioni e precauzioni per l’utilizzo previste dal Codice del Consumo.

I controlli sono avvenuti nel quartiere Zisa, in via Dante e in via Armando Diaz.

I titolari o rappresentanti legali delle attività, Z.X. di 62 anni, L.M. di 26 anni e J.Z. di 50 anni sono stati segnalati alla locale Camera di Commercio ai sensi del Codice del Consumo che prevede, oltre al sequestro amministrativo della merce, i una sanzione per ogni singolo trasgressore che va da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.833 euro.

Continuano, incessanti, i controlli delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana al fine di verificare il rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Autorità Governativa nonché contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.