Il dipartimento della protezione civile della Regione Sicilia, con fondi europei, ha realizzato l’integrazione della rete regionale di stazioni per la misura e il monitoraggio in tempo reale degli eventi meteorologici.
Il responsabile unico del procedimento Giuseppe Basile, la progettista Marinella Panebianco. I dati rilevati riguardano: precipitazioni, temperature e umidità dell’aria; per alcuni impianti vengono rilevati anche i dati relativi al vento e all’altezza del manto nevoso.
Tutte le stazioni prevedono un doppio collegamento, radio e Gsm, per garantire l’invio in tempo reale delle informazioni alla centrale del Centro Funzionale Decentrato-Idro.
Il sistema è composto da 267 stazioni termo-pluviometriche in telemisura (di cui 25 con anemometro e 14 con nivometro), 55 ripetitori radio, dotati di apparato di riserva, ad integrazione di quelli realizzati dall’ex osservatorio delle acque, una centrale primaria di ricezione ed elaborazione dati presso il CFD-Idro due 2 centrali secondarie presso l’AdB e il Sias.
Un potenziamento dell’attuale rete di monitoraggio in termini prestazionali consentono migliori strategie di allertamento e più attendibili ricostruzioni delle precipitazioni per comprendere la relazione causa ed effetti al suolo.
Commenta con Facebook