Era stato aggredito dal suo “padrone” che lo aveva picchiato, morso ad un orecchio orecchio e tentato di annegare. Erano  intervenuti gli agenti di polizia che lo avevano messo in salvo.

L’uomo è stato arrestato e il cucciolo, dopo essere stato tratto in salvo e curato, ha trovato una famiglia che lo ha adottato.

La storia è raccontata nella pagina Facebook della Questura di Palermo.

Il cagnolino è stato ribattezzato dal poliziotto che lo ha strappato dalle grinfie del suo aguzzino, Achille, come l’eroe mitologico che venne immerso a testa in giù nel fiume Stige.

Oggi, gli stessi agenti che lo hanno salvato sono andati a trovarlo nella splendida casa in cui vive, libero di scorrazzare, tra le amorevoli cure della sua nuova “amica” che lo ha adottato.

L’incontro tra Achille e i suoi due “Angeli Custodi” è stato emozionante: il cane, ormai adulto, li ha immediatamente riconosciuti, correndo tra le loro braccia.