Una nuova vittima sul lavoro scuote la comunità siciliana. Carmelo Parisi, operaio di 37 anni originario di Cerda, ha perso la vita in un drammatico incidente avvenuto nel porto di Ginostra, sulla costa dell’isola di Stromboli. L’uomo, che lascia la moglie e due figli piccoli, era impegnato in alcuni interventi cruciali per la messa in sicurezza dell’infrastruttura contro il dissesto idrogeologico.

L’incidente si è verificato improvvisamente mentre Parisi si trovava alla guida di un escavatore. Per cause che sono tuttora al vaglio degli inquirenti, il mezzo meccanico si è ribaltato, finendo per schiacciare il lavoratore che si trovava all’interno della cabina. Tra le ipotesi attualmente al vaglio delle autorità non si escludono una manovra errata, un possibile guasto meccanico al mezzo o condizioni di scarsa visibilità che potrebbero aver reso fatale il movimento sul terreno di cantiere.

I soccorsi sono scattati immediatamente. I colleghi presenti nell’area e il personale della locale guardia medica hanno tentato il possibile per prestare le prime cure. Era stato allertato anche il servizio 118, con un elicottero pronto a decollare per il trasporto d’urgenza in ospedale, ma purtroppo per il trentasettenne ogni tentativo di rianimazione è risultato vano. Sul luogo del sinistro sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Milazzo per effettuare i rilievi necessari alla ricostruzione della dinamica.

L’autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma e del macchinario per consentire ulteriori accertamenti tecnici. Nel frattempo, un profondo senso di cordoglio ha unito l’isola di Stromboli e il comune di Cerda. Rosa Oliva, presidente della Pro loco Amo Stromboli, ha diffuso un messaggio accorato esprimendo il dolore di un’intera comunità per una vita spezzata lontano da casa mentre cercava di garantire un futuro alla propria famiglia. Le parole di vicinanza si sono strette attorno al dolore inconsolabile della moglie e dei figli di un uomo che, come ricordato dai residenti, affrontava ogni giorno grandi sacrifici e lunghe distanze per onorare la propria dignità di lavoratore.

Il cordoglio del sindaco di Cerda

“La nostra comunità piange Carmelo Parisi, un ragazzo perbene che ha perso la vita in un incidente sul lavoro. Conoscevo Parisi e ne apprezzavo la qualità umane, la sua scomparsa ci lascia sgomenti – dice il sindaco di Cerda Salvo Geraci – Una morte bianca ha sempre qualcosa per cui ci fa sentire tutti responsabile. Sulle misure di sicurezza nel lavoro l’attenzione deve essere sempre alta. Non si può accettare che in un paese civile si muoia così. Alla famiglia di Carmelo Parisi le mie più sentite condoglianze e quelle dell’amministrazione comunale di Cerda”.