“Darei la mia vita pur di far ritornare in vita la piccola Patrizia. Non riesco a darmi pace per quanto accaduto, è stata una tragica ed inevitabile fatalità. Sono distrutta e vorrei abbracciare i genitori della bambina, non so se avrò modo di incontrarli ma voglio far sapere loro che il loro dolore è anche il mio dolore”.

Queste le parole della donna che si trovava alla guida del veicolo che ha investito la piccola Patrizia. La donna, come hanno accertato gli agenti della polizia municipale, si è subito fermata dopo l’impatto, è scesa dall’auto e disperata ha dato ai genitori della bambina la sua autovettura per trasportarla subito al pronto soccorso.

Si è recata nell’immediatezza anche al pronto soccorso ma le forze dell’ordine presenti hanno ritenuto opportuno condurla in caserma per evitare qualsiasi incomprensione con i familiari della Bambina. La Donna è stata sottoposta presso l’ospedale Giglio di Cefalù agli esami tossicologici che hanno dato esito negativo.

Si trova adesso indagata a piede libero per il reato di omicidio stradale. Il pm di turno di Termini Imerese non ha ritenuto sussistente alcuna esigenza cautelare e ha ritenuto non disporre lo stato di fermo alla donna.

I funerali della piccola

Palloncini bianchi, la scritta Patrizia, musica e tanti terminati in lacrime. Si sono celebrati i funerali della piccola Patrizia Rio, bimba di 4 anni morta ieri investita da un’auto guidata da una donna. La cerimonia è stata officiata dall’arciprete di Termini Imerese don Antonio Todaro nella chiesa madre di San Nicola di Bari. La piazza gremita ha accolto la piccola bara bianca.

Durante l’omelia il sacerdote ha avuto parole di conforto per i genitori colpiti da questa grande tragedia. Il sindaco di Termini Imerese Maria Terranova ha proclamato per oggi il lutto cittadino.

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