Palermo

Vertice a Catania fra il Presidente della Regione e gli Ispettori Provinciali dell’Agricoltura

“Dopo i capi dei nove Geni civili, ho voluto incontrare i responsabili degli Ispettorati provinciali dell’Agricoltura per avere un quadro completo delle criticità e delle potenzialità degli uffici per meglio rispondere alle esigenze del cittadino-utente. Le imprese fanno fatica ad andare avanti e la burocrazia non può essere un freno, ma uno stimolo e un sostegno. In quest’ottica, presto, incontrerò anche i nove direttori della Motorizzazione civile”.

Lo dice il governatore Nello Musumeci, al termine della riunione che si è tenuta nel Palazzo della Regione a Catania e alla quale hanno preso parte anche l’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera e il dirigente generale del dipartimento, Carmelo Frittitta.

Nel corso dell’incontro, durato un paio d’ore, sono stati affrontati diversi temi: dalle condizioni organizzative degli Ispettorati e degli uffici periferici all’affitto delle varie sedi e alla loro informatizzazione, dall’accoglienza degli utenti alla mancanza di un Protocollo informatico.

In particolare, per quanto riguarda le strutture decentrate sul territorio, è emersa l’esigenza di una riqualificazione e un potenziamento del personale -anche con corsi di formazione- visto l’alto numero di prepensionamenti che c’è stato e che ci sarà nei prossimi anni.

Il problema del personale mancante in alcuni ruoli è stato al centro di polemiche in molti settori della Regione nelle ultime settimane (LEGGI QUI)

Il presidente Musumeci nel suo intervento si è soffermato sul miglioramento della capacità di rispondere, da parte dell’amministrazione regionale, alle esigenze degli imprenditori agricoli, con particolare attenzione alle imprese piccole e medie.

Altri temi discussi, nella lunga riunione terminata ieri sera a tarda ora – e che per la prima volta ha messo attorno a un tavolo il presidente della Regione con i capi dei nove ispettorati provinciali – anche le difficoltà continue di rapporto con l’Agea per il pagamento dei premi agli utenti e l’accelerazione nell’istruttoria dei bandi del Programma di sviluppo rurale.

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