Il nostro viaggio inizia appena sbarchiamo dal traghetto a Messina e con il pullman cerchiamo di raggiungere Palermo. Sono le sei del mattino e ancora non sappiamo se l’autostrada è aperta. Non solo sappiamo prima e lo sapremo soltanto mentre il mezzo procede verso il capoluogo.

A Capo d’Orlando il primo intoppo. La protezione civile dirotta verso la statale 113. Vediamo in lontananza una coltre di fumo. Nei pressi del paese è bloccata anche la statale 113 per tornare verso l’autostrada dobbiamo percorrere strade comunali.

Torniamo in autostrada. Per chilometri e chilometri non c’è nulla. Dai finestrini vediamo solo quello che ha lasciato il fuoco sui monti. Sfregi indelebili. Ci vorranno anni prima di potere dimenticare il 16 giugno.

Le fiamme sono arrivate poco oltre Sant’Agata quasi fino al mare. Questo vediamo dai finestrini. Il fuoco ha raggiunto l’autostrada e danneggiato le strutture. Nella stazione di servizio di Milazzo e anche in quella di Capo d’Orlando c’erano parcheggiati molti mezzi pesanti. Hanno trascorso qui la notte in attesa della riapertura dell’autostrada. Molti camionisti dormono all’interno.

A Cefalù la situazione più drammatica. Le fiamme hanno devastato la montagna e raggiunto lo svincolo.  L’incendio è stato notevole.

Numerosi ancora i focolai. Le fiamme sono divampate prima di Cefalù, poi le gallerie, fino all’Hotel Costaverde lambito dalle fiamme e incredibilmente salvo. Le fiamme hanno scavalcato l’autostrada e va verso mare. Poi si sono spostate verso Lascari. Qui ancora qualche focolaio vediamo ancora un po’ di fumo.

Mentre il Costa Verde è stato salvato diverse abitazioni sono andate distrutte.  Proseguiamo il nostro viaggio a Termini Imerese la montagna e andata a fuoco e si vede. L’autostrada non è stata coinvolta. Il rogo è arrivato all’autostrada all’altezza della galleria Cammeccia. Qui si vede ancora la furia delle fiamme. Focolai ancora lato mare dove sono andati in fiamme diversi canaloni e i prospetti di alcune case.

Anche ad Altavilla, Bagheria e Villabate si vedono tracce di fuoco lungo l’autostrada. Andando verso Palermo si vedono anche le montagne attorno a Gibilrossa. I danni in quella zona sono stati davvero tanti.