Una donna di 43 anni, che si era persa nel corso di una escursione nella vallata degli Ippari, a Vittoria, nel Ragusano, è stata tratta in salvo nella notte tra sabato e domenica dagli agenti del commissariato di polizia di Vittoria. La vittima, originaria della Romani, ha rischiato di morire di ipotermia ma per fortuna adesso è fuori pericolo anche se porterà per sempre il ricordo di questa disavventura.
E’ stato il marito della donna a lanciare l’allarme, spiegando che la consorte, per ragioni ancora non del tutto chiarite, non riusciva ad uscire da quella vallata. Gli agenti di polizia hanno contattato la vittima al telefono provando a capire in quale parte della radura si trovasse per agevolare le operazioni di recupero.
La vittima, molto impaurita, parlando con i soccorritori, ha precisato che si trovava in una zona buia, circondata da alberi ma nonostante l’uso dei lampeggianti e dei fari dei mezzi delle forze dell’ordina, la donna non era in grado di scorgere la luce, né era in grado di sentire i segnali sonori: segno che era molto distante dal posto in cui c’erano i poliziotti ed i vigili del fuoco.
I poliziotti, grazie alla conoscenza dei posti, si sono avvicinati alla donna, le cui urla hanno attirato l’attenzione. Chiedeva aiuto ed era molto provata oltre che spaventata. Gli agenti hanno proseguito a piedi, incamminandosi lungo la vallata e percorrendo un terreno scosceso. Al loro fianco c’era uno strapiombo, fino a dove scorre il fiume Ippari.
Si è reso necessario seguire un altro sentiero per raggiungere la donna, per cui i vigili del fuoco ed i poliziotti hanno percorso altri 6 km per raggiungere finalmente la donna infreddolita ed impaurita, in forte stato confusionale. “A causa dei luoghi impervi, che non consentivano di utilizzare altri mezzi, la donna veniva presa in braccio dagli operatori intervenuti e trasportata fino alla sede stradale dove era nel frattempo giunto personale del 118” fanno sapere dal commissariato di Vittoria.