Loris Stival, il bambino di 8 anni trovato morto in un canalone a Santa Croce Camerina, sarebbe stato ucciso dal nonno paterno Andrea Stival (padre del marito Davide) che era amante della madre, Veronica Panarello.

Se confermata, sarebbe una ‘verita’ shock quella ricostruita dalla trasmissione di Rete4 ‘Quarto Grado’ basata sulla ‘confessione’ che la giovane madre in carcere per l’omicidio e l’occultamento del cadavere del figlio, avrebbe fatto ad una psicologa della struttura catanese di Piazza Lanza dove Veronica è reclusa.

Sulla ‘nuova’ verità di mamma Veronica non c’è al momento nulla di ufficiale.

Per il legale di Veronica, l’avvocato Franco Villardita, alla luce delle nuove dichiarazioni: “Noi continuiamo – ha detto – la nostra scelta anche perché non ci sono possibilità alternative. Abbiamo scelto il rito abbreviato condizionato ad una perizia psichiatrica e quindi ne attendiamo l’esito e continueremo con questa linea difensiva”.

“Non possiamo dire che sotto il profilo fisico stia assolutamente bene. Nel trasferimento da Barcellona Pozzo di Gotto a Piazza Lanza la stiamo sempre seguendo con l’interesse con cui l’abbiamo seguita dal primo momento”.

“La questione mediatica – ha concluso Villardita – c’è sempre stata, la viviamo come tutti e non possiamo sottrarci al diritto di informazione”.

 

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