Ladri nella notte fra venerdì e sabato all’ospedale Giovanni Paolo II, in contrada «Cisternazzi» alla periferia dell’abitato di Ragusa.

I malviventi hanno portato via dalla farmacia del presidio, una grossa quantità di medicinali antitumorali ed antiblastici molto costosi che fanno supporre come il bottino possa essere di qualche decina migliaia di euro.

A denunciarlo ai carabinieri di Ragusa è stato il direttore sanitario dell’ospedale ragusano, Pasquale Granata.

Si tratta del secondo furto che si registra nello stesso ospedale nell’arco di poco tempo. I ladri sono entrati nella farmacia ospedaliera senza essere visti, al piano terra del grande immobile e proprio vicina all’ingresso principale. Una volta all’interno sono andati diritti all’obiettivo.

Sull’insolito furto stanno indagando i carabinieri, al vaglio i sistemi di sicurezza in dotazione alla struttura ospedaliera.

Non si esclude che essi vengano venduti al mercato nero su terreno estero. All’estero, infatti, questi particolari e specifici medicinali sono venduti liberamente e sono costosissimi.

Un analogo furto si era registrato il 23 aprile dello scorso anno nella farmacia dell’ospedale Gravina di Caltagirone. La direzione sanitaria dell’ospedale Giovanni Paolo II assicura che verrà data maggiore attenzione ai luoghi con misure di sicurezza adeguate.