Secondo quanto riportato dall’US Geological Survey (USGS), è stato registrato un terremoto di magnitudo 7.5 a largo delle coste delle isole Curili, in Russia, a 56,7 km di profondità.

 

Le isole Curili costituiscono un arcipelago di 56 isole che si trova tra l’estremità nordorientale dell’isola giapponese di Hokkaidō e la penisola russa della Kamčatka e sono conosciute per essere teatro di frequenti e potenti terremoti.

 

L’ US National Weather Service (NWS) ha poi diffuso il messaggio secondo cui “Terremoti di questa intensità sono noti per generare tsunami potenzialmente pericolosi per le coste esterne alla regione del sisma”, per spiegare il rischio tsunami per la costa occidentale americana, dall’Alaska fino alla California.