Secondo i dati della John’s Hopkins University nel mondo ci sono oltre 3,5 milioni di casi e più di 250mila morti. L’85% delle morti avvengono tra Europa e Stati Uniti, quest’ultimo resta il Paese con il più alto numero di decessi.
USA
È stata impedita qualsiasi forma di audizione in congresso sul coronavirus da parte dei membri della Task-Force nel mese di Maggio.
La motivazione principale risiede nel fatto che tale gruppo deve restare concentrato sulla soluzione dell’emergenza. Si vocifera anche che il presidente Trump voglia mettere a tacere il virologo Anthony Fauci per le polemiche sollevate.
CINA
Nel corso della giornata di ieri si è accettato un nuovo caso di Coronavirus e nessun decesso, secondo quanto riportato dalle autorità della sanità di Pechino. Restano quasi 83mila i contagiati e 4.633 i morti.
GERMANIA
Nella nazione tedesca il numero di persone contagiare è aumentato di 685 nell’ultima giornata, portando i casi totali a circa 164mila. I decessi complessivi sono stati 6.831, durante la giornata di ieri il numero di morti è stato pari a 139.
BRASILE
Sono 263 i decessi per Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Brasile. Lo ha annunciato il ministero della Salute, precisando che il numero totale delle vittime è 7.288. I contagi accertati oggi sono 4.075, per un totale di 105.222. Il tasso di mortalità è del 6,9%.
GIAPPONE
I carcerati nei penitenziari giapponesi produrranno dispositivi di protezione per affrontare l’emergenza sanitaria del coronavirus. Il ministero della Giustizia ha indicato oggi che entro la fine di ottobre verranno prodotti 1,2 milioni di camici per il personale degli ospedali. I detenuti di 41 carceri dotati di strutture per la manifattura tessile saranno responsabili per il taglio della stoffa, la cucitura e la rifinitura degli abiti, che saranno poi devoluti agli ospedali tramite il ministero della Salute.
NUOVA ZELANDA
Oggi Jacinda Ardern, la premier australiana ha discusso la possibilità di avviare la cosiddetta “bolla trans-Tasman”, una zona di viaggio sicura dando la possibilità ai residenti di spostarsi senza obbligo di quarantena. “Noi non avremo confini aperti per il resto del mondo per molto tempo a venire”. Come è noto i governi di Nuova Zelanda e Australia hanno chiuso i loro confini a quasi tutti gli stranieri nell’ambito delle misure prese per contenere la diffusione del Covid-19 nei rispettivi Paesi.
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