Non si sono attenuati i venti di bufera che soffiano sul Pd dopo l’ipotesi del presidente dell’assemblea del partito, Paolo Amenta, di sostenere alle amministrative del 2023 il sindaco in carica Francesco Italia, esponente di Azione. Il componente della direzione provinciale, Salvo Baio, ritiene che la mossa di Amenta non sia isolata ma frutto di un piano politico ben preciso.

“Inciucio per Centrosinistra extralarge”

“Se immaginiamo, oltre al nome di Paolo Amenta, quello degli altri due personaggi, ecco che si delineano i contorni di un ventre molle che nel Pd briga per inciuci di bassa politica ammantati di ecumenici propositi di allestire un centrosinistra extralarge che comprenderebbe il Pd, i Cinque Stelle, Italia viva, Lealtà e Condivisione, il quarto e quinto polo, una serie infinita di liste civiche per sostenere l’attuale inquilino del Vermexio e per strizzare, assieme a lui, l’occhio a Giorgia Meloni e Matteo Salvini sui migranti e sul loro “carico residuo”.

Il retroscena

Baio ipotizza che l’uscita di Paolo Amenta abbia un’origine ben precisa e tira in ballo il sindaco di Siracusa, che punta alla sua rielezione.

“Supponiamo che il signore del Vermexio, sentendosi franare il terreno sotto i piedi, abbia chiamato a raccolta i propri assessori per fargli più o meno questo discorsetto: “Amici miei, datevi da fare per allargare il consenso alla mia candidatura o vi devo sostituire” ricostruisce il componente della direzione provinciale del Pd.

La ricostruzione di Baio

“Ed ecco che uno zelante assessore, capìta l’antifona e temendo di perdere il posto in giunta, si attiva per convincere un pezzo del Pd ad appoggiare Francesco Italia alle prossime elezioni amministrative. Supponiamo ancora che questo zelante assessore si sia rivolto ad un esponente di rango del Pd, che a sua volta si sia rivolto al presidente dell’Assemblea provinciale dei Dem, il quale, anche in vista delle elezioni per la presidenza dell’Anci, come maligna Peppe Patti, abbia colto la palla al balzo per fare un’apertura di credito elettorale all’attuale sindaco di Siracusa”.

Decrittando il messaggio del componente della direzione del Pd, l’assessore di cui fa cenno sarebbe Andrea Buccheri, titolare della rubrica Igiene Urbana, vicino all’area dei riformisti del Pd ma un ruolo, nella prospettazione di Baio, lo avrebbe anche l’ex parlamentare regionale, Raffaele Gentile.

 

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