Sono 21, 11 minori e 10 adulti, i migranti positivi approdati domenica al porto di Augusta a bordo della Aita Mari, la nave che ha soccorso gli stranieri al largo del Mediterraneo.
E’ quanto emerso al termine dei tamponi che sono stati eseguiti dal personale sanitario: gli adulti sono stati trasferiti sulla nave per la quarantena Rapsody, i minori non accompagnati non contagiati dal Covid19 in una struttura del Ragusano mentre quelli non accompagnati ma positivi in una nuova struttura.
Le forze dell’ordine, invece, hanno già avviato le procedure per l’identificazione dei 102 migranti. Si valuterà se tra questi stranieri ci sono persone su cui pende un decreto di espulsione, come, del resto, è capitato in altre occasioni.
Dei 232 migranti salvati da “Asso30” e sbarcati ieri a Porto Empedocle (in provincia di Agrigento) circa 50 sono risultati positivi al Covid-19.
Dopo le procedure di foto segnalamento, i minorenni sono stati accompagnati nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Ag) e gli adulti – compresi i 50 positivi al Covid – sono stati imbarcati sulla nave quarantena “Allegra” dove dovranno osservare il periodo di sorveglianza sanitaria anti-Coronavirus. A coordinare tutte le operazioni di smistamento e trasferimento è la Prefettura di Agrigento.
Intanto il mercantile “Vos Triton”, con a bordo 77 profughi e un’altra salma, è arrivato ieri sera sempre a Porto Empedocle, nell’Agrigentino. Oggi, dopo i tamponi anti-Covid, i migranti saranno fatti sbarcare.