“Giusta o sbagliata, la norma sul super green pass va rispettata ed è bene che tutti si adeguino”. Lo afferma un imprenditore della ristorazione di Siracusa, Alessandro Spadaro, in merito ai nuovi protocolli disposti dal Governo nazionale per il contenimento dell’emergenza sanitaria.

Le regole nei ristoranti

Le regole, in merito alla ristorazione, impongono che il consumo al banco e nei tavoli all’aperto è consentito solo è in possesso del super green pass. Stessa cosa per i tavoli al chiuso, possono sedersi solamente le persone in possesso del green pass rafforzato, solo vaccinati o guariti, esclusi i tamponi, e gli esenti dalla vaccinazione, compresi i bambini al di sotto dei 12 anni.

“Si perde quasi un quarto d’ora”

Il ristoratore siracusano racconta di come in era Covid19 i tempi di ingresso nei locali sono decisamente lunghi. “Ad accogliere i clienti ci penso io – dice Spadaro –  ma si perde circa un quarto d’ora, innanzitutto la misurazione della temperatura corporea e poi la richiesta del green pass. Ci sono persone che quasi si stupiscono di dover esibire il certificato verde ma questa è la legge e dobbiamo adeguarci. In questo modo, sarà più semplice lavorare”.

Le regole in zona gialla

La Sicilia è in zona gialla da poche ore, di fatto con le regole nuove, però, chi ha il Super green pass nei locali potrà, però continuare a comportarsi come in zona bianca. Solo i non vaccinati dovranno sottostare a restrizioni da zona gialla. Il consiglio dei ministri ha esteso solo due giorni fa proprio l’utilizzo del Super Green pass con un provvedimento che consente di superare le vecchie differenze fra zona bianca e zona gialla.

Negozi e bar aperti

Tutti i negozi restano aperti, né ci saranno cambiamenti nell’attività di bar, e ristoranti. Nessun limite agli spostamenti, nessun coprifuoco previsto. Insomma quasi non ci accorgeremo della zona gialla.

Mascherine

L’uso è obbligatorio anche all’aperto in qualsiasi caso anche in assenza di folla e assembramenti.

Spostamenti

Consentiti tutti gli spostamenti in zona gialla, sia all’interno del proprio Comune, che tra Comuni diversi e anche tra Regioni. Non c’è coprifuoco, né autocertificazione, la circolazione è libera a tutte le ore.