Siracusa

Sembrava un incidente domestico ma fu un femminicidio, arrestato il compagno della vittima

La polizia di Stato, coordinata dalla Procura di Siracusa, ha fatto luce su un femminicidio commesso il 7 marzo scorso a Rosolini, nel Siracusano. Agenti del commissariato di Pachino hanno arrestato il compagno di Laura Tirri, 32 anni, ritenuto il responsabile del delitto: la donna morì dopo 18 giorni di agonia nel reparto di rianimazione del Civico di Palermo per i postumi di ustioni sul 40% del corpo.

Le indagini, dopo l’esplosione di una bombola di gas da campeggio a casa, erano state avviate come incidente domestico, ma poi hanno virato sull’omicidio. Nei confronti dell’uomo è stato eseguita un’ordinanza cautelare in carcere per femminicidio, maltrattamenti in famiglia nei confronti di un minorenne e incendio. Sull’operazione si terrà alle 11 una conferenza stampa nella biblioteca della Procura di Siracusa alla quale parteciperanno il Procuratore Capo Francesco Paolo Giordano, il sostituto Salvatore Grillo e gli investigatori della Polizia di Stato che hanno svolto le indagini.

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