E’ stata rinviata nella tarda mattinata di domani, a causa di uno stop tecnico, la partenza delle 18 barche italiane della Global Sumud Flotilla, ormeggiate al porto di Augusta. Lo riferiscono fonti della flotta che ha come destinazione Gaza per portare viveri, medicinali e assistenza alla popolazione palestinese.

Il ricongiungimento con le altre flotte

La partenza sarebbe dovuta avvenire all’alba di stamane dalla rada di Augusta, ma è slittata per motivi tecnici: una volta al largo, la flotta italiana si ricongiungerà con le sedici barche provenienti dalla Grecia e dalla Tunisia.

Giornalista cacciata

E’ già finita l’esperienza nella Global Sumud Flotilla per la giornalista de La Stampa, Francesca Del Vecchio, in quanto considerata pericolosa. La giornalista aveva una rubrica quotidiana sul quotidiano ma secondo quanto emerge sarebbe stata espulsa perché rischiava di fornire, scrivendo e documentando, delle informazioni sensibili.

La testimonianza della giornalista

“Speravo di poter fare quello che la mia professione comporta: osservare e riferire. Senza addomesticare. Né farsi addomesticare. Non è stato possibile. Essere espulsa, però, mi ha ricordato una cosa, che riguarda il ruolo del giornalismo: quando uno sguardo viene allontanato, perché non lo si considera ‘utile allo scopo’, si perde un’occasione”, scrive Del Vecchio come riportata l’agenzia Ansa.

Gasparri, “impedito alla giornalista di fare il suo mestiere”

“Leggo allibito l’articolo di Francesca del Vecchio su La Stampa. L’inviata del quotidiano torinese è stata letteralmente cacciata dalla Flotilla solo perché faceva il suo mestiere”. Lo ha detto il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. ” Le è stato impedito – dice Gasparri – di raccontare la verità. Leggiamo in questa incredibile cronaca che sembra scritta dall’arcipelago Gulag, le modalità repressive e tutt’altro che democratiche degli organizzatori di questa Flotilla. Hanno impedito a una libera giornalista di scrivere quello che accadeva. Con la scusa di coprire informazioni sensibili, l’hanno allontanata. Hanno qualcosa da nascondere? Questa Flotilla parla di libertà per gli altri e addirittura invoca, attraverso i suoi amici parlamentari delle varie sinistre, una tutela diplomatica e poi nega la libertà di informazione. Cacciando la giornalista Del Vecchio hanno violato l’articolo 21 della Costituzione”