Il presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, si augura che l’Inghilterra perda la finale di Euro 2020, in programma domani a Wembley alle 21, e farà il tifo per l’Italia.
Il vertice di Bruxelles ha abbattuto le linee di battaglia della Brexit prima del pareggio della coppa crunch in una netta rottura con la normale neutralità del calcio della Commissione.
Nonostante abbia vissuto a Londra come studentessa, il portavoce di von der Leyen ha affermato: «Il suo cuore è con la squadra Azzurra, quindi domenica farà il tifo per l’Italia».
Sugli spalti di Wembley, oltre al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ci sarà anche il premier britannico Boris Johnson, già presente alla semifinale vinta con la Danimarca. Inoltre, Downing Street, sede del Governo inglese, è stata addobbata con le bandiere di San Giorgio.
L’endorsement di von der Leyen arriva nel giorno della lite tra l’UE e il Regno Unito, dopo un accordi di divorzio da 40,8 miliardi di sterline. Downing Street ha rifiutato la cifra furiosamente e insiste su almeno 3 miliardi in meno.
Un portavoce di Boris Johnson ha dichiarato: «Non riconosciamo quella cifra è una stima prodotta dall’UE per i propri scopi di contabilità interna. Ad esempio, non rifletterebbe tutti i soldi dovuti al Regno Unito, il che riduce l’importo da pagare».
Boris Johnson ha accettato di pagare per sostenere il costo delle promesse di spesa fatte durante i 47 anni di appartenenza al Regno Unito. Un portavoce della Commissione europea ha insistito sul fatto che la nuova cifra sia «corretta».
Insomma, la finale di Londrà sarà anche un match tra Inghilterra e Unione Europea.
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