Prova di forza, vittoria netta ed un segnale alle altre squadre. Al Renzo Barbera il Palermo batte il Bari 3-0 nell’anticipo della 23ma giornata del campionato di serie B e si gode momentaneamente il quarto posto solitario in classica in attesa delle altere squadre che giocheranno sabato. I rosanero adesso sono a quota 39 punti a -2 dal secondo posto (che vale la serie A diretta) occupato da Cremonese e Venezia. Sabato la Cremonese giocherà a Lecco contro una formazione disperata e il Venezia sarà ospite della capolista Parma nell’altro big match di giornata.
Il terzo risultato utile consecutivo della squadra allenata da Eugenio Corini permette quindi di confermarsi tra le protagoniste della cadetteria. Il 3-0 è firmato da Ranocchia nel primo tempo e poi da Ceccaroni e Segre ancora una volta a segno di testa. E dopo quasi 3 mesi non prende gol, ultima volta l’8 novembre nel recupero della seconda giornata nell’1-0 sul Brescia.
Un risultato netto e meritato al termine di una partita ben giocata. Il Bari ha fatto quello che ha potuto e continua il periodo negativo. Questa sera però i rosanero avevano una marcia in più. Merito di Ranocchia che ha sbloccato la partita ma anche di Brunori che da bombar si è trasformato in difensore salvando sulla linea ben due occasioni. Bene anche Di Mariano che dopo un paio di giocate rivedibili ha sfornato gli assist per le incornate di Ceccaroni e Segre. Insomma, Palermo in forma ed al quarto posto momentaneo, aspettando le altre concorrenti nella folle corsa promozione.
Le scelte di Corini
Il tecnico del Palermo Eugenio Corini mischia leggermente le carte per l’assalto al Bari e sceglie il 4-2-3-1 al posto del suo canonico 4-3-3. Pigliacelli tra i pali, difesa classica a 4 con Lund ed il neo-arrivo Diakité che operano rispettivamente sulle corsie di sinistra e di destra mentre Ceccaroni e Nedelcearu centrali. A centrocampo Gomes e Segre in mezzo al campo con quest’ultimo – a segno sei volte in campionato – con licenza di colpire in avanti. Ranocchia, dopo il buon esordio, dovrebbe operare dietro l’attacco con ai lati Di Francesco e Insigne. Al centro Brunori a caccia di gol pesanti.
Avvio lento, palo del Palermo
Avvio lento di partita ma il Palermo morde il freno ed è più aggressivo. La prima vera occasione arriva al 14′ quando da una bella intuizione di Insigne la sfera giunge a Gomes, il mediano vince un contrasto e calcia di punta dal limite dell’area piccola, Brenno respinge la bordata ravvicinata del giocatore rosanero e sulla palla arriva Di Francesco che di testa impatta bene ma la sfera impatta sul palo. Poi Brunori arriva sul pallone e serve ancora Gomes che però spara fuori.
Ranocchia vicino al gol, salva Brenno
Alla mezz’ora azione in ripartenza del Palermo: Insigne serve Ranocchia al limite dell’area. L’ex Empoli si allunga bene il pallone e calcia di sinistro. Brenno si supera con la mano di richiamo. Palla in angolo.
Puscas vicino al gol dell’ex, Brunori salva sulla linea
I rosa continuano a spingere
Il Palermo torna a spingere. Al 38′ cross di Lund dalla sinistra, sulla respinta, Di Francesco e il più lesto di tutti a fiondarsi sul pallone. Ma da buona posizione, l’ex Lecce svirgola malamente sul fondo. Tre minuti dopo inserimento in profondità di Brunori. L’attaccante si incunea bene in area e calcia di destro. Brenno è attento e respinge e la sfera non viene raccolta da nessun compagno e la difesa barese libera. E’ il preludio del gol.
Ranocchia al volo, Palermo in vantaggio
Poco dopo crolla il fortino del Bari. Il Palermo passa in vantaggio con Ranocchia che segna il suo primo gol in rosanero. Lund sfonda a sinistra e mette il cross in mezzo che viene respinto corto da Edjouma. La palla rimane in area ed è preda di Ranocchia che calcia di controbalzo e trova l’incrocio dei pali. E’ 1-0 Palermo. Pubblico in visibilio.
Tremolada manda le squadre negli spogliatoi dopo due minuti di recupero. Palermo meritatamente in vantaggio all’intervallo.
Bari pericoloso in avvio di ripresa, provvidenziale ancora Brunori
Al 48′ il Bari torna pericoloso. Girata di Edjouma per Menez che devia di tacco verso la porta di Pigliacelli, ancora Brunori provvidenziale spazza come può poco prima della linea di difesa. Due minuti dopo è ancora Edjouma a provarci dal limite ma la sfera va fuori.
Poi al 57′ Un tiro di Acampora dalla distanza viene deviato da Gomes con la sfera che scende poco sopra la traversa. Palla in angolo.
Di Francesco pericoloso
Il Palermo risponde: Brunori è bravo a controllare al limite dell’area e calcia, il tiro è murato da Matino la sfera giugne Di Francesco che incorcia prontamente. Il suo diagonale è lento ma supera Brenno. Vicari, però, è appostato e salva a portiere battuto.
Primi cambi
Marino opera i primi cambi al 65′ e varia in avanti: fuori Puscas e Menez, dentro Nasti e Achik. Corini invece toglie Insigne e fa entrare Di Mariano.
Ceccaroni raddoppia
Al 71′ il Palermo raddoppia. Ci pensa Ceccaroni di testa a deviare un calcio di punizione dalla destra di Di Mariano che mette in mezzo e trova libero il centrale difensivo rosanero che non dà scampo a Brenno.
Corini cambia altri due giocatori
Al 75′ Corini fa uscire Ranocchia e Di Francesco per Coulibaly e Vasic. Applausi per Ranocchia. Marino risponde: entra Morachioli al posto di Edjouma al 78′.
Segre cala il tris
Il Palermo mette la parola fine alla partita. Segre firma il 3-0 all’80’. L’incursore rosanero segna ancora una volta di testa ancora su assist di Di Mariano. Per Segre è la settima marcatura in campionato.
Ultimi cambi per il Palermo
Un minuto dopo, il tecnico rosanero fa gli ultimi due cambi. Entrano Soleri e Graves al posto di Brunori e Diakité. Applausi al Barbera.
Segna Pucino ma è fuorigioco
Il Bari trova il gol con Pucino che di testa appoggia in rete da comoda posizione ma l’arbitro vede un fuorigioco ed il Var lo conferma. Successivamente ultimi cambi per Pasquale Marino e nel Bari entrano Guiebre e Lulic entrano al posto di Acampora e Pucino.
Palermo-Bari, il tabellino
Palermo-Bari
Palermo: Pigliacelli; Lund, Ceccaroni, Nedelcearu, Diakité (dall’82’ Graves); Ranocchia (dal 75′ Coulibaly), Gomes, Segre; Di Francesco (dal 75′ Vasic), Insigne (dal 65′ Di Mariano), Brunori (dall’82 Soleri). Allenatore Eugenio Corini. A disposizione: Karunic, Stulac, Mancuso, Marconi, Buttaro, Aurelio, Henderson.
Bari: Brenno; Dorval, Matino, Vicari, Pucino (dall’86’ Lulic); Acampora (dall’86’ Guiebre), Maita, Edjouma (dal 78′ Morachioli); Kallon, Puscas (dal 64′ Nasti), Menez (dal 64′ Achik). Allenatore Pasquale Marino. A disposizione: Pissardo, Pellegrini; Zuzek, Bellomo.
Arbitro: Paride Tremolada di Monza. Guardialinee: Costanzo (Orvieto) e Trasciatti (Foligno). Quarto uomo: Ancora (Roma 1). Var: Serra (Torino). Avar: Miele (Nola).
Reti: al 44′ Ranocchia, al 71 Ceccaroni, all’80’ Segre
Note. Titoli emessi 23.392 (quota abbonati, 12.603, biglietti venduti 10.789). Ammoniti. Acampora (Bari), Di Francesco (Palermo), Pucino (Bari), Graves (Palermo), Vasic (Palermo).
Recuperi 2′ e 4′
Foto Pasquale Ponente
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