Il Palermo si ferma sul più bello. Si spegne. Non bastano le magie di Brunori nel primo tempo, un lampo di Segre nel finale ed un vantaggio di due reti al 90′. Il Parma non muore mai e pareggia nel recupero trovando due reti nel recupero. Al Tardini finisce 3-3 nella sedicesima giornata del campionato di serie B con i ducali che guadagnano un punto andando in testa.

I rosanero però masticano amaro perché avanti prima 2-0 poi 3-1 a 5 minuti dal ’90’ non riescono a trovare il colpo che avrebbe permesso loro di risalire la classifica. La squadra di Corini rimane all’ottavo posto e sale a quota 25 a -8 dalla zona promozione diretta, ossia dal Venezia che ieri ha perso a Cremona 1-0.  I rosa accorciano le distanze sul Modena, settimo, battuto a Como 2-1 ma iniziano a sentire il fiato del Bari a -4.

Il Palermo non sa più vincere

Bicchiere mezzo vuoto però perché se è vero che il Palermo ha trovato un punto al Tardini sul campo della capolista, è altrettanto vero che il Parma recupera due gol dopo il novantesimo e dopo aver subito la terza rete in contropiede. La partita sembrava chiusa ma i ducali sono riusciti a riaprire il match ed a acciuffarlo alla sirena. Colpa anche di alcuni errori in fase di rinvio e della forza di volontà della squadra di Pecchia. Ma grande colpa di Pigliacelli sul 3-3: il portiere non esce e subisce un colpo di testa simile a quello preso nel finale con il Cittadella. Il suo tempo di reazione è lento. Ed è una condanna senza appello. Il Palermo continua a faticare con 6 punti nelle ultime 8 partite ed una sola vittoria in questa ormai ampia parentesi. Dove è finita la squadra cinica di inizio stagione?

Le scelte di Corini

Per questa gara cruciale, Corini torna al 4-3-3 visto il rientro di diversi giocatori. Pigliacelli tra i pali gida la difesa a quattro con Mateju e Lund ai lati e centrali Lucioni e Marconi. A centrocampo il tecnico rosanero ritrova Coulibaly con Gomes e Segre e quindi rinuncia al regista. In avanti Di Mariano, Di Francesco ed al centro Brunori a caccia del gol che manca da fine ottobre.

Brunori si inventa il gol uccellando Chichizola

Il Palermo sblocca subito. Passano appena tre minuti e Brunori trova il joly dalla distanza uccellando Chichizola da oltre 35 metri con un pallonetto spettacolare. Per il numero 9 rosanero quinto gol in campionato, ultimo da Lecco. Bravo, nell’occasione, Coulibaly a rubare palla ad Hernani ed a servire il proprio capitano.

Parma furosiamente in attacco

Non tarda la reazione dei padroni di casa colpiti a freddo. Delprato con un colpo di testa sfiora il pari: ma nell’occasione Partipilo non ha messo il piede del possibile pari.

Pressione dei ducali

Prosegue l’assedio dei padroni di casa. Con Bonny che ruba palla a Mateju che serve Di Chiara che a sua volta chiude la triangolazione fulminea con Bonny ma la conclusione è a lato.

Raddoppio del Palermo, Brunori a giro

Seconda azione e secondo gol del Palermo. Ancora Brunori. Ancora con una magia. Al 18′ Di Francesco riesce a servire palla al vertice del limite dell’area di rigore al numero 9 che si libera dalla marcatura di Partipilo e spara a giro nel palo più lontano. Chichizola di sale e palla in rete. Ancora una volta Coulibaly bravo ad iniziare l’azione.

Il Parma prova sempre ad ad attaccare senza però creare reail pericoli alla porta di Pigliacelli. C’è sempre dominio territoriale della squadra di Fabio Pecchia ma di occasioni vere e proprie non ce ne sono state.

Pecchia fa un cambio, il Parma accorcia

Pecchia iniza la ripresa con un cambio: fuori Hernani dentro Camarà. Il Parma accorcia al 50′ con una botta di Estevez con una deviazione da Lund e riapre la partita.

Emiliani ancora pericolosi con un tiro di Camara dalla distanza, Pigliacelli respinge in modo difettoso e recupera la sfera appena in tempo prima dell’arrivo di Delprato che alza troppo la gamba e colpisce l’estremo difensore rosanero. Il tecnico ammonisce il giocatore del Parma.

Parma ancora pericoloso

Si gioca ad una porta sola. Pecchia dà spazio a Charpentier poco dopo l’ora al posto di Partipilo poco incisivo. Il Parma continua a dominare dopo il gol alla caccia del pareggio. Bonny riceve un cross invitante ma schiaccia troppo e va alto.

Poco dopo Camara semina il panico sulla sinistra, salta Lund e crossa sulla destra che arriva a Bernabè che però non riesce ad angolare verso la porta e la palla esce fuori di non molto.

Corini dà spazio ad Henderson e Buttaro

Doppia sostituzione per Corini al 69′. Via Coulibaly e Di Mariano per Henderson e Buttaro. Pecchia risponde tre minuti dopo con altri due cambi: fuori Man e Bonny per Mihaila e Benedyczak alla caccia del pari.

Corini opera gli ultimi cambi al 76′: entrano Soleri per Brunori, autore dei due gol, e Lund per Aurelio. Ed anche Pecchia esaurisce i cambi: al 77′ Estevez si fa male al polpaccio e manda in campo Sohm.

Il Palermo in contropiede colpisce con Segre

Nervosismo in campo per un fallo sulla fascia destra con ammonizione per Mateju (diffidato che salta il Pisa) e Benedyczak. Subito dopo frittata Parma e gol del Palermo. I rosa tornano al gol all’85 con Segre che finalizza una gran giocata di Soleri che stacca di testa in avanti, errore della difesa ducale con Buttaro che recupera palla approfittando dell’indecisione di Di Chiara e serve Segre bravo e freddo a presentarsi a tu per tu con Chichizola ed a trafiggerlo per il 3-1. Gol e laurea in settimana per Segre, dottore in Scienze Motorie.

Parma accorcia ancora

C’è Ma il Parma non muore. Soleri fa un errore in fase di rinvio, la palla arriva a Mihaila che spara dal limite.

Charpentier pareggia al 95′

Il Parma trova il pareggio: Di Chiara lancia alla disperata in area e trova la deviazione di Charpentier che non lascia scampo a Pigliacelli che però poteva fare molto ma molto di più nell’occasione.

Parma-Palermo, il tabellino

Parma-Palermo 3-3

Parma (4-2-3-1): Chichizola; Delprato, Balogh, W. Coulibaly, Di Chiara; Hernani (dal 46′ Camara), Estevez (dal 77′ Sohm); Partipilo (dal 63′ Charpentier), Bernabè, Man (dal 72′ Mihaila); Bonny (dal 72′ Benedyczak). Allenatore: Fabio Pecchia. A disposizione: Corvi, Turk, Osorio, Circati, Ansaldi, Cyprien, Colak.

Palermo: Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Marconi, Lund (dal 76′ Aurelio); Segre, Gomes, M. Coulibaly (dal 69′ Henderson); Di Mariano (dal 69′ Buttaro), Brunori (dal 76′ Soleri), Di Francesco (dal 56′ Valente). Allenatore: Eugenio Corini. A disposizione: Desplanches, Kanuric, Nedelcearu, Graves, Stulac, Vasic, Mancuso, Insigne.

Arbitro: Massa di Imperia. Guardialinee: Tolfo (Pordenone) – Berti (Prato). Quarto uomo: Cavaliere (Paola). Var: Abbattista (Molfetta) Avar: Longo (Paola).

Marcatori: al 3′ ed al 18′ Brunori, al 50′ Estevez, all’ 85′ Segre, al 90′ Mihaila, al 95′ Charpentier

Note. Circa 2mila tifosi del Palermo presenti al Tardini. Ammonizioni: Di Francesco (Palermo), Balogh (Parma), Delprato (Parma). Valente (Palermo), Mateju (Palermo), Benedyczak (Parma).

Recuperi: 1′ e 5’+1