In carcere con l'accusa di favoreggiamento
Il cugino di Andrea Bonafede chiede la scarcerazione ai giudici del Riesame
Il cugino e omonimo del geometra che ha prestato l'identità al boss Messina Denaro è stato arrestato la scorsa settimana con le accuse di favoreggiamento e procurata inosservanza della pena aggravati dall'aver favorito Cosa nostra