La Guardia Costiera ha recuperato un cadavere al largo di Marettimo. Lo conferma il comandante della Capitaneria di porto di Trapani Guglielmo Cassone.

Si tratta di uno dei due dispersi del naufragio che si è verificato al largo di Marettimo ieri sera. Il cadavere, un uomo dall’apparente età di 30 anni, è stato recuperato a 10 miglia a sud-ovest dell’isola e sta per essere trasferito a Trapani. Ieri sera in 11 erano stati soccorsi dai mezzi della Guardia Costiera e trasferiti a Marettimo.

A bordo della barca, secondo le testimonianze, dovevano essere 13. Alle ricerche partecipano 3 motovedette e un elicottero della Guardia Costiera.

Sarebbero due gli uomini dispersi insieme ad altri 13 migranti nel mare nella zona di Marettimo.
I due, secondo quanto racconta uno degli uomini recuperati dalla Capitaneria di Porto, dai carabinieri e dalla Guardia di Finanza, sarebbero spariti nelle onde a circa 9 miglia dalla costa.

Nove sono stati recuperati dalla Guardia Costiera e due dalla Guardia di Finanza. Sono in corso le ricerche. Al momento è stata trovata solo un’imbarcazione ma senza motore. Il racconto dei superstiti che si dichiarano algerini è al vaglio dei carabinieri. I 13 sarebbero partiti e si trovavano nella rotta delle isole Egadi. Adesso un corpo è stato recuperato.

Durante il viaggio ci sarebbe stato il naufragio. Gli undici scampati sono ancora nell’isola di Marettimo in attesa di essere portati a Trapani nel centro di accoglienza. Al momento le ricerche non hanno dato alcun risultato. In queste ore si è alzato anche un elicottero.

A Pantelleria in questo momento ci sono 324 migranti arrivati in questi giorni con diversi sbarchi anche sulla isola del Mediterraneo. In queste ore 150 stanno partendo dal porto dell’isola verso il centro di accoglienza di Trapani.

Migranti: 7 sbarchi durante la notte a Lampedusa

Sono 277 i migranti sbarcati, durante la notte, a Lampedusa. Sei i barchini, con a bordo da 28 a 54 persone, soccorsi dalle motovedette della Guardia costiera; uno invece, con a bordo 17 tunisini, quello che è riuscito ad arrivare direttamente a molo Madonnina. I migranti, molti dei quali del Congo, Costa d’Avorio, Burkina Faso, Camerun, Guinea Conakry, Nigeria, Senegal e Mali, hanno riferito d’essere salpati da Gabes, Sfax e Mahdia in Tunisia, pagando da 1.500 a 6.000 dinari tunisini. Ieri, in 24 ore, sull’isola, ci sono stati 27 sbarchi con complessivi 718 migranti.

Oltre 2mila in hotspot Lampedusa, incidente a traghetto

Sono 2.127 i migranti ospiti dell’hotspot di Lampedusa da dove, ieri, sono stati trasferiti, con i traghetti per Porto Empedocle e Augusta, complessivamente 1.050 persone. Ieri sera, la motonave Galaxy, con a bordo 760 nordafricani, durante le manovre di attracco a Porto Empedocle ha urtato la banchina e non è riuscita, almeno fino a poco dopo le 21, ad aprire il portellone. La Prefettura di Agrigento è al lavoro, anche oggi, per pianificare i nuovi trasferimenti che dovranno essere effettuati nelle prossime ore.

Migranti: 1.200 lasciano hotspot Lampedusa

Saranno complessivamente 1.200 i migranti, dei 2.127 ospiti dell’hotspot di Lampedusa, che oggi lasceranno l’isola. A pianificare la nuova raffica di trasferimenti è stata la Prefettura di Agrigento. In mattinata, la polizia scorterà da contrada Imbriacola fino al porto 550 persone che verranno imbarcate sul traghetto Galaxy, che ieri sera, durante le manovre d’attracco a Porto Empedocle, ha urtato la banchina e non è riuscito inizialmente ad aprire il portellone. La motonave non ha avuto bisogno d’andare in cantiere ed è, infatti, già pronta per un nuovo trasferimento di migranti. In serata, 210 nordafricani verranno fatti salire sul secondo traghetto di linea che collega le isole Pelagie con Porto Empedocle e 440 verranno invece imbarcati sulla motonave “Lampedusa” che farà rotta verso Trapani.

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