Nuovo e ultimo appuntamento, per la stagione 2023/2024 del PalmosaFest di Castelvetrano, il Festival di Arte e Letteratura di cui è direttore culturale Bia Cusumano e direttore artistico Elvira Biondo. Sabato 25 maggio, con inizio alle ore 18, all’ex Convento dei Minimi, si terrà la presentazione del romanzo “Si chiamava Eliot Mann”, di Giacomo Loria. All’evento, la cui organizzazione è a cura dell’Associazione PalmosaKore, presieduta dall’insegnante e scrittrice Bia Cusumano, interverrà l’autore, che dialogherà con la giornalista Jana Cardinale. Le letture saranno a cura di Sonia Giambalvo e Giulio Montalbano; le esibizioni musicali di Enza Ienna, soprano, e Maurizio Indelicato. Suonano Franco Giacomarro e Pino Adorno. In programma l’esposizione di opere del Maestro Giovanni Messina.

Il libro di Loria – ristoratore, che con questo lavoro d’esordio ha esaudito un’esigenza interiore legata alla propria esperienza familiare – affronta una tematica delicata ispirata alla realtà dell’Ospedale Psichiatrico di Trapani – “Manicomio provinciale”, i cui spazi sono poi stati convertiti nella Cittadella della Salute. Un lavoro, la cui narrazione intima della quotidianità all’interno della struttura riservata alla cura dei disturbi mentali, seppur destinata nella realtà al ricovero e alla ‘segregazione’ dei malati, come contenitore sociale di una serie di problemi diversificati, consegna al lettore pagine che suscitano profonde riflessioni e forte commozione, assieme a uno spaccato di dolore ed emarginazione che è capace anche di regalare momenti di inaspettata bellezza.

 

Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.