Un incontro sul processo amministrativo e l’intelligenza artificiale si è svolto oggi al Tar di Palermo organizzato dall’associazione degli avvocati amministrativisti di Sicilia. Un confronto sul ruolo dell’intelligenza artificiale che sta entrando sempre più nel mondo della giustizia, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità delle decisioni.

L’incontro è stata l’occasione per discutere delle opportunità e delle sfide che l’IA pone al diritto amministrativo, con particolare attenzione alla sperimentazione in corso nel processo amministrativo. Hanno preso parte il presidente del tribunale regionale della Sicilia Salvatore Veneziano, Dario Greco, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Palermo, Giuseppina Tutino Delisi, avvocato distrettuale, Giovanni Immordino, presidente dell’associazione degli avvocati amministrativisti della Sicilia e Luciano Ghelfi, quirinalista del TG2.

Tra gli interventi quello di Brunella Bruno, consigliere di Stato, magistrata responsabile del servizio per l’informatica della Giustizia Amministrativa, Gaetana Natale, avvocato dello Stato, docente di intelligenza artificiale presso la European School of Economics, Marco Maria Cellini, magistrato presso il tribunale amministrativo regionale della Sicilia e  Fulvio Ingaglio La Vecchia, consigliere dell’associazione degli avvocati amministrativisti della Sicilia, delegato per la digitalizzazione.