Fratelli d’Italia si presenterà con la sua lista alle elezioni per il Libero consorzio di Siracusa. Non avrà un candidato per la presidenza così come Forza Italia, i due partiti principali del Centrodestra regionale ed italiano.

Il congresso di FdI a Siracusa

Il parlamentare della Camera dei deputati, Luca Cannata, ieri era a Siracusa in occasione del congresso comunale di FdI che ha incoronato Paolo Romano al ruolo di coordinatore cittadino. E’ il capo gruppo meloniano  al Consiglio comunale, cannatiano di ferro, e primo oppositore dell’amministrazione del sindaco, Francesco Italia, sponsor principale di Michelangelo Giansiracusa, candidato alla presidenza del Libero consorzio che al suo seguito ha Mpa, Dc, Lega, il deputato regionale, Carlo Auteri, rivale acerrimo di Cannata, e naturalmente Azione, partito di Italia e Giansiracusa che ricopre il ruolo di Capo di Gabinetto del sindaco di Siracusa, oltre ad essere il primo cittadino di Ferla.

Senta Cannata, FdI non avrà un candidato alla Presidenza. Come se lo spiega?

Abbiamo chiesto di avere un candidato istituzionale e che rappresentasse tutti. Il Centrodestra aveva puntato su Daniele Lentini che, però, si è ritirato. A questo punto, FdI andrà con la propria lista, quindi in modo indipendente e poi vedrà chi sarà il presidente eletto ed a quel punto si valuteranno i programmi. E’ chiaro che, come già abbiamo detto, che Michelangelo Giansiracusa, a cui abbiamo chiesto di svolgere il ruolo di presidente di tutti, ci ha risposto che intende essere il sindaco di Ferla, il Capo di gabinetto del sindaco Italia e dunque il suo dipendente, per cui è incompatibile con la carica di presidente della Provincia. Assumere questo incarico necessita essere super partes e Giansiracusa non lo è.

Il Centrodestra, però, si è diviso su queste elezioni..

E’ molto semplice spiegarlo: il Comune capoluogo assorbe il 35% del voto ponderato, inoltre sussiste un’alleanza tra tutti quei partiti e movimenti che adesso sono schierati con Giansiracusa. Si sta giocando una partita centrata sul Consiglio comunale di Siracusa. E’ chiaro che, in queste condizioni, è difficile lavorare su un’alleanza che vede i consiglieri partecipi nella scelta ma noi abbiamo scelta la linearità di condotta.

E quale sarebbe?

Noi siamo all’opposizione del sindaco Italia al Comune di Siracusa, al vicesindaco Bandiera ed al Capo di Gabinetto del Comune di Siracusa, Michelangelo Giansiracusa, dipendente di Italia

Lega e Dc hanno detto che la divisione è frutto dell’assenza di un tavolo provinciale…

Non credo che siano questi i motivi, la Lega ha solo voluto dare una giustificazione a quella che è stata una loro scelta. Posso dire che le telefonate ci sono state, peraltro non siamo più nell’epoca in cui era necessaria la presenza fisica, ricordo che ci sono i videocollegamenti, le call, le chat. Insomma, ci siamo sentiti poi è chiaro che ognuno ha deciso di compiere le scelte che ha ritenuto migliori.