E’ uno dei luoghi più pericolosi del Siracusano Francofonte dove, in poco meno di un anno, si sono verificate due sparatorie, vari tentati omicidi ed un accoltellamento costato la vita a Nicolas Lucifora, il 16enne ferito a morte da uno o più fendenti al petto.

Le indagini

I carabinieri della Compagnia di Noto, che conducono le indagini, coordinate dai magistrati della Procura di Siracusa, hanno messo nel mirino un  21enne, colui che, stando alle prime ricostruzioni, avrebbe avuto una colluttazione con il minorenne in via Nastro Azzurro, la cosiddetta via dei pub, cuore della movida del Comune del Siracusano.

I sospetti su un 21enne

Per il momento, non sono stati emessi provvedimenti cautelari nei confronti del giovane, gli inquirenti starebbero cercando altri riscontri soprattutto per  avere maggiori certezze sulle responsabilità del sospettato. Gli episodi violenti sono ormai una triste abitudine a Francofonte, nei giorni scorsi i carabinieri hanno tratto in arresto 5 persone, dai 20 ai 31 anni, tutte accusate di tentato omicidio, detenzione di armi e ricettazione.

La faida tra bande

Si tratta di un’indagine risalente alla seconda metà del 2024, a seguito di tre tentati omicidi, avvenuti tra agosto ed ottobre, frutto di una faida tra due bande che stanno seminando paura tra la popolazione di Francofonte. In merito all’omicidio del sedicenne, tra le possibili cause potrebbe esserci l’uso dell’alcool che avrebbe alterato la condizioni psicofisica dell’aggressore e forse della stessa vittima ma questo aspetto potrebbe emergere nelle prossime ore non appena i carabinieri concluderanno gli accertamenti. Insomma, una comunità costretta a convivere con questi brutali episodi e la sicurezza, ormai, è una solo un’illusione.

Annullate tutte le manifestazioni

Il sindaco di Francofonte, Daniele Lentini, che fino a poco tempo fa era in procinto di essere candidato alla presidenza del Libero consorzio di Siracusa, poco dopo il delitto ha firmato un’ordinanza per sospendere ogni manifestazione organizzata nel suo Comune.