Il deputato regionale siracusano, Carlo Auteri, annuncia il suo divorzio da Fratelli d’Italia, partito con cui era stato eletto all’Ars nelle elezioni del 2022.
“Gestione personale del partito”
“È una scelta che arriva – dice Auteri – dopo una lunga e sofferta riflessione, ma che oggi considero necessaria per coerenza e rispetto soprattutto verso me stesso. Non si può far politica se ci si ritrova in un clima privo di inclusione, senza quella solidarietà politica che dovrebbe essere il fondamento di una comunità di intenti. Qui in provincia il partito è stato trasformato in uno strumento di gestione personale, in cui il confronto si è ridotto a mere dinamiche di potere”.
Gli scontri con Cannata
Senza citarlo ma le pesanti contestazioni sono mosse al parlamentare nazionale di FdI, Luca Cannata, con cui Auteri, nell’ultimo anno e mezzo si è scontrato. Una lite iniziata dopo il caso mediatico, esploso a Piazza Pulita, quando l’ex Iena Ismaele La Vardera pubblicò un audio con le minacce di Auteri per la vicenda dei contributi regionali alle associazioni legate al deputato siracusano. Il parlamentare regionale si scusò poco dopo ma Cannata, in una nota, stigmatizzò, in modo piuttosto netto, il comportamento di Auteri, da cui prese le distanze, segnando l’inizio di uno scontro molto duro.
L’autosospensione e l’ingresso nel gruppo misto
Auteri si autosospese, entrando nel gruppo misto, in attesa della decisione dei vertici nazionali di FdI a seguito di un’istruttoria disciplinare. “Ho atteso con rispetto l’esito della Commissione di Garanzia del partito, certo di aver agito sempre nel pieno rispetto delle regole e dell’etica, tuttavia, mi rendo conto che a prescindere da qualsiasi decisione, non è più possibile immaginare un mio futuro politico in questo contesto. Non così, non con queste persone”.
Il legame con Manlio Messina
Un destino politico, quello di Auteri, intrecciato con Manlio Messina, che ha sempre difeso il parlamentare siracusano e nel marzo scorso, in concomitanza con l’arrivo del commissario di FdI in Sicilia, Luca Sbardella, Messina si è dimisso da vicepresidente vicario della Camera dei Deputati. “Resto grato a Giorgia Meloni e a Manlio Messina per l’opportunità che mi è stata data, ma le nostre strade si dividono” dice Auteri.
Le faide
“Non mi riconosco più in un sistema fatto di faide, silenzi imposti e scelte calate dall’alto. Faccio politica per servire i cittadini, non per partecipare a giochi di palazzo o subire imposizioni. A chi ritiene di poter trattare gli altri come yes man o camerieri, auguro buon proseguimento. Io vado avanti, libero e sereno” chiosa Auteri.
Cavallaro, “partito è inclusivo, suo caso lo dimostra”
“Auteri è stato candidato tra le file di Fratelli d’Italia, vanificando le legittime aspettative di tanti storici iscritti e militanti, ed è stato poi eletto in conseguenza del decisivo contributo elettorale di tutti i candidati in lista e del sacrificio del deputato Luca Cannata che, già candidato alla Camera, ha voluto dare il proprio sostegno elettorale alla lista, determinando il seggio e, quindi, la sua elezione” ha commentato il capogruppo di FdI a Siracusa, Paolo Cavallaro. “Questo dimostra proprio il contrario di quello che dice Carlo Auteri. Fratelli d’Italia è un partito inclusivo, tanto che ha dato spazio alla sua candidatura, pur essendo nuovo arrivato” ha detto Cavallato.






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