Il coordinatore provinciale della Dc di Siracusa, Salvatore Andolina, rassicura Enzo Vinciullo, l’ex parlamentare regionale in predicato di entrare nello Scudo crociato. Ieri, in un’intervista a BlogSicilia, Vinciullo ha posto una condizione legata al suo passaggio alla corte di Cuffaro: alle prossime elezioni regionali non dovranno esserci candidati della Lega.

Le parole di Andolina

“La Dc, in tutta la provincia di Siracusa, così come nelle altre province, farà una propria lista. Ci saranno – dice a BlogSicilia il coordinatore provinciale della Dc, Salvatore Andolina – candidati esclusivamente della Dc, non è pensabile, in occasione delle elezioni regionali, una federazione con un altro partito, tra cui la Lega. Ci saranno 3 uomini e 2 donne della Dc come peraltro ribadito da Cuffaro a margine dell’incontro del 27 giugno tenutosi al Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa”.

L’obiettivo delle Regionali

Del resto, le elezioni regionali previste nel 2027 sono il vero obiettivo politico del leader nazionale, Totò Cuffaro, e per riuscire a staccare il biglietto per l’Ars servono persone con voti. L’ex parlamentare regionale, Enzo Vinciullo, presentatosi nel 2022 con la Lega, di cui è stato anche il coordinatore provinciale, ha sfondato il tetto delle 4 mila preferenze ma da solo non è sufficiente.

L’attrazione della Dc nel Siracusano

In pancia c’è anche l’attuale parlamentare Ars, Carlo Auteri, uscito fragorosamente da Fratelli d’Italia, ma per i vertici dello Scudo crociato lo scouting non è chiuso, infatti nelle settimane scorse è stata formalizzata una bozza di accordo con l’attuale sindaco di Priolo, Pippo Gianni, democristiano doc, ai tempi della Prima repubblica. Difficilmente, Gianni, che nei mesi scorsi ha compiuto 78 anni, si presenterà, a quanto pare sulla rampa di lancio potrebbe andare il figlio, Luciano Gianni, da sempre al fianco del padre. E con un attacco a tre punte, la Dc potrebbe ambire a prendersi il seggio anche se la concorrenza è forte: in lizza ci sono Forza Italia, FdI, Pd, Mpa, M5S, tutti in corso per 5 posti.