Approda anche in Sicilia, a Messina, “Piccoli gesti, grandi crimini 2025”, la campagna nazionale di sensibilizzazione contro il littering, ovvero l’abbandono deliberato o involontario di rifiuti di piccole dimensioni nell’ambiente, come i mozziconi di sigaretta. Promosso da Marevivo, in collaborazione con BAT Italia e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il progetto ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini e informarli sul pericolo generato da piccoli gesti poco rispettosi dell’ambiente, talvolta abitudinari e spesso inconsapevoli.

L’iniziativa, che a Messina gode del Patrocinio del Comune, si svolgerà in località Torre Faro oggi, sabato 26 e domani, domenica 27 luglio alle 18.30. Anche in questa tappa, come in tutte le altre in giro per l’Italia, verrà allestita una “scena del crimine”, in cui, accanto alle sagome delle “vittime” raffiguranti tartarughe, pesci e stelle marine, sarà posta la riproduzione di un mozzicone gigante, simbolica rappresentazione dell’“arma del delitto”. Nella realizzazione dell’evento a Messina, la Fondazione ha potuto contare sulla preziosa collaborazione di Ecosfera Diving, l’unità subacquea di Marevivo che affianca la delegazione regionale nelle varie attività a livello locale.


Ogni anno in Italia il 64% delle sigarette fumate in luoghi pubblici viene smaltito in modo improprio con l’abbandono dei mozziconi a terra, a cui si sono affiancate negli ultimi anni anche le sigarette per dispositivi elettronici. Per questo, prosegue la campagna “Piccoli Gesti, Grandi Crimini” con la sua duplice missione: lotta al littering in città e sulle spiagge italiane e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei RAEE, con un focus particolare sui dispositivi di piccole dimensioni. Ma la novità più importante dell’edizione 2025 è che, per ogni piccolo RAEE conferito tra luglio e ottobre nei pop-up e discovery store di BAT presenti nei centri commerciali, BAT effettuerà una donazione di 1 euro alla Fondazione Marevivo – fino a un massimo di €5.000 – utile a sostenere i progetti di tutela ambientale sulle spiagge italiane.


Nel 2024, il nostro Paese ha avviato al riciclo oltre 358 mila tonnellate di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), un risultato che, se da un lato denota un trend incoraggiante, visto che segna un +2,5% rispetto all’anno precedente – con la raccolta di piccoli RAEE in crescita del 7,5%, (per un totale di oltre 82 mila tonnellate) – dall’altro, rappresenta un’opportunità per poter fare di più, a partire dalla disinformazione sui RAEE che rimane un ostacolo significativo: solo 4 italiani su 10 ne sanno dare una corretta definizione, il 10% li confonde con una tassa, e ben 1 su 5 crede che i piccoli RAEE possano essere gettati nell’indifferenziata.

È indispensabile arginare i danni ambientali provocati dall’impatto del loro scorretto smaltimento, per questo con la campagna ‘Piccoli Gesti, Grandi Crimini’, si cerca di sensibilizzare i cittadini promuovendo l’adozione di singoli comportamenti corretti, che insieme possono fare la differenza nel realizzare la transizione ecologica indispensabile al pianeta.


“Secondo una stima sono almeno 120 milioni gli apparecchi tecnologici stipati nei cassetti che non vengono smaltiti correttamente o riciclati, ed è un vero peccato poiché rappresentano vere e proprie “miniere urbane” contenenti terre rare e metalli preziosi. Quest’ultimi, se recuperati, possono contribuire al ciclo produttivo, basti pensare che il tasso di riciclo di un cellulare, che si attesta su oltre il 96%, produce notevoli benefici economici: da 50.000 cellulari riciclati è possibile ottenere oltre 1 kg di oro” – ha dichiarato Raffaella Giugni, Segretario Generale Marevivo, in occasione del lancio della campagna a livello nazionale. “Recuperare i piccoli RAEE procura quindi vantaggi economici, ma anche ambientali poiché al loro interno contengono sostanze nocive che, se non correttamente smaltite, possono provocare danni seri all’ecosistema contaminando suolo e falde acquifere con inevitabili ricadute sulla salute dell’uomo. Lo stesso vale per i mozziconi di sigaretta e i piccoli rifiuti dispersi nell’ambiente, che inquinano i nostri mari: sono, infatti, rifiuti non biodegradabili che si frammentano in microplastiche e rimangono in mare per sempre”.


“Un’iniziativa nella quale crediamo moltissimo – dichiarano la delegata di Messina di Marevivo Tiziana Cappello e il titolare del Diving Ecosfera, Domenico Majolino che collaborerà alla realizzazione dell’evento. La scelta di Punta Faro non è casuale! Essendo un’area di grande pregio naturalistico e con un’alta biodiversità, diventa un simbolo della vulnerabilità degli habitat marini più preziosi. La sua ricchezza, unica nel Mediterraneo, la rende un luogo cruciale da proteggere. Aree così preziose sono costantemente minacciate dall’attività umana. L’impatto antropico, che si intensifica durante la stagione estiva rappresenta un serio pericolo per il delicato equilibrio ecologico del sito. L’iniziativa non è solo un’azione pratica, ma un modo per accendere i riflettori su un problema più ampio, sensibilizzando la comunità sull’importanza della conservazione e del rispetto dell’ambiente”


“Siamo orgogliosi di rinnovare ancora una volta la partnership con Marevivo e di continuare a stimolare comportamenti responsabili da parte dei nostri consumatori, fumatori adulti, rilanciando il doppio messaggio di sensibilizzazione contro il littering e il corretto smaltimento dei piccoli RAEE. La campagna riflette il profondo processo di trasformazione dell’azienda, permettendoci di concretizzare il ‘purpose’ aziendale ‘A Better Tomorrow’ attraverso una serie di azioni mirate a ridurre l’impatto delle nostre attività sulla salute dell’ambiente e delle persone. Nel corso dei cinque anni precedenti, ‘Piccoli Gesti, grandi crimini’ è stata implementata anche in altri paesi europei, come ad esempio Grecia e Portogallo, trasformandosi in un progetto sempre più ampio e solido di cui andiamo molto fieri, soprattutto per il valore generato in questi anni in termini di consapevolezza e azioni concrete, a supporto delle comunità in cui la campagna è stata protagonista”, ha aggiunto Fabio de Petris, Presidente e AD di BAT Italia.

Dal 2020 ad oggi, “Piccoli Gesti, Grandi Crimini” ha consentito di risparmiare al Pianeta più di 3 milioni di mozziconi di sigaretta, tanti quanti ne servirebbero per coprire uno spazio di 326 ettari, circa 466 campi da calcio. Un quantitativo visibilmente enorme che restituisce le dimensioni di un problema ambientale talvolta sottovalutato.

Luogo: Torre Faro – Messina

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