Mantenere aperto il tavolo di crisi sulla vertenza Almaviva. Lo chiede l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, d’intesa con il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, con una nota ufficiale indirizzata ai ministri delle Imprese e del Lavoro, nonché agli assessori regionali al Lavoro e alla Salute, e ai relativi dipartimenti interessati.
“L’interruzione del confronto – afferma Tamajo – metterebbe a rischio i progressi sinora raggiunti e interromperebbe un percorso di dialogo e di ricerca di soluzioni condivise per l’occupabilità di questi lavoratori, che finora ha rappresentato un punto di riferimento fondamentale per tutte le parti coinvolte”.
Al centro della vertenza i dipendenti di Almaviva Contact che hanno perso il lavoro dal 1° agosto a causa delle procedure di licenziamento collettivo da parte dell’azienda, avviate in seguito al mancato accordo sindacale dello scorso 28 luglio.
“Parliamo di centinaia di famiglie siciliane che rischiano di trovarsi, in tempi brevissimi, in una condizione di emergenza occupazionale e sociale – aggiunge Tamajo –. Per questo, chiedo con forza la prosecuzione dell’impegno istituzionale e la programmazione di un prossimo incontro dedicato alla vertenza”.
Intravaia: “Si continui a difendere i lavoratori. Bene ha fatto l’assessore Tamajo”
Palermo 12 agosto 2025 – “Quanto accaduto e perpetrato ai danni dei lavoratori Almaviva è un’ingiustizia insopportabile. Il licenziamento a partire dal primo agosto è il risultato della scelta scellerata di alcune sigle sindacali. Bene ha fatto il Governo regionale attraverso l’assessore Edy Tamajo a rivolgersi al Governo nazionale affinché non si getti la spugna, ma si mantenga aperto il tavolo di crisi sulla vertenza”.
Anche il deputato regionale di FI Marco Intravaia interviene sulla vertenza Almaviva affermando la convinzione che debba essere fatto tutto il possibile per fermare i licenziamenti collettivi.






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