Un agente di polizia dello Stato libero dal servizio è stato aggredito a Trapani da un ragazzo che a bordo di uno scooter procedeva sul marciapiede mettendo a rischio l’incolumità di quanti stavano passeggiando. E’ successo la notte del 18 in via Osario.

Erano da poco terminati i festeggiamenti per la festa della madonna di Trapani quando due ragazzi a bordo di uno scooter si facevano spazio tra la gente incredula. Un uomo con un passeggino li ha rimproverati, ma il ragazzo con un altro giovane a bordo hanno proseguito. A questo punto è intervenuto il poliziotto che ha inviato il motociclista a scendere e tornare a casa percorrendo la carreggiata. Il guidatore scende dal mezzo, grida frasi ingiuriose contro il poliziotto e gli sferra un potente pugno in pieno volto e poi fugge.

L’agente di polizia era in compagnia della figlioletta rimasta impaurita vendendo il padre a terra e con il volto insanguinato. L’agente ferito è stato portato in ospedale ed è rimasto al pronto soccorso per diverse ore prima di tornare a casa.

Non è stato escluso l’intervento chirurgico.

“Probabilmente l’aggressore stringeva in pugno un oggetto pesante, non si sa, poiché le indagini sono in corso – dice Biagio Bonina segretario generale regionale Sicilia della Fsp polizia di Stato – Tanti soggetti, sempre più giovani, anche innanzi a dei loro illeciti, scelgono la strada della violenza e della prepotenza, senza remore, senza indugi, decidendo di rispondere con aggressive e sproporzionate azioni. In questo gli amici ed il branco apprezzeranno e il carisma sociale crescerà. Eh sì, a Trapani, in via Osorio, in una serata estiva di festa cristiana, innanzi ad un incolpevole pubblico, vince la violenza e la prepotenza ed un poliziotto, adesso, spera di non riportare danni permanenti al volto, dovendo attraversare una lunga degenza e tante cure”.