Alcamo ha un nuovo spazio dedicato alla cultura del vino e alla tradizione vitivinicola siciliana. Sabato 25 ottobre è stata, infatti, inaugurata la Casa del Vino, all’interno del trecentesco Castello dei Conti di Modica, nel cuore del centro storico. Con il suo elegante e funzionale allestimento museale, la struttura è pronta a diventare un vero e proprio centro culturale e divulgativo, all’interno della sede dell’Enoteca regionale della Sicilia occidentale.
Alla cerimonia di inaugurazione e al taglio del nastro hanno preso parte il sindaco di Alcamo Domenico Surdi, il direttore del Gal Castellammare del Golfo Andrea Ferrarella, la Presidente dell’Enoteca Regionale Sicilia Occidentale Maria Possente, il segretario generale del Comune di Alcamo Vito Bonanno e l’assessore alla Pianificazione Urbanistica e Territoriale Mario Viviano, che hanno sottolineato il valore strategico del progetto per la promozione del territorio e delle sue eccellenze enologiche.
La Casa del Vino, visitabile nelle stanze al primo piano dell’antica struttura, rappresenta un punto d’incontro tra storia, arte e innovazione: un luogo dove la memoria dei viticoltori locali dialoga con le tecnologie multimediali e le esperienze sensoriali del nuovo allestimento.
Un progetto per promuovere la cultura del vino e il territorio
Il progetto, promosso dal Comune di Alcamo con un contributo del Gal “Golfo di Castellammare” e la collaborazione dell’Enoteca Regionale Siciliana – Sicilia Occidentale, si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del patrimonio enologico e culturale del territorio.
In questa stessa visione si colloca anche la recente approvazione, da parte della Giunta Surdi, del dossier di candidatura di Alcamo a “Città Italiana del Vino 2026”: una proposta ambiziosa che raccoglie eventi, iniziative e progetti destinati a coinvolgere l’intera filiera vitivinicola locale.

Conferenza stampa presentazione Casa Vino Alcamo
“Siamo entusiasti di aver dato vita a questo progetto – ha dichiarato il sindaco Domenico Surdi – che nasce con l’intento di valorizzare la ricchezza del nostro patrimonio enologico, offrendo ai visitatori un’esperienza che li guiderà attraverso le diverse fasi della produzione del vino, dalle antiche tecniche di coltivazione della vite fino alle moderne innovazioni. La Casa del Vino non sarà un semplice spazio espositivo ma un vero e proprio centro di cultura e divulgazione, dove arte e scienza si incontrano per raccontare il legame tra il nostro territorio e il mondo del vino”.
Un viaggio sensoriale tra profumi, colori e innovazione
Il museo propone un percorso di allestimento tematico ideato per valorizzare i vini siciliani e i territori in cui nascono, esaltandone le caratteristiche organolettiche e la dimensione olfattiva.
L’esperienza mira a guidare i visitatori attraverso un viaggio didattico tra i paesaggi vitivinicoli e le peculiarità produttive della Sicilia, con particolare attenzione all’area occidentale, approfondendo la conoscenza dei profumi e dei colori che rendono unico il vino dell’isola.
Il nuovo museo si articola in quattro sale tematiche. Il percorso si apre con uno spazio introduttivo dedicato alle produzioni locali a marchio di qualità – biologico, IGT/IGP, DOC e DOCG – per poi proseguire con una sala interamente riservata alla coltivazione della vite e al lavoro quotidiano di agricoltori e viticoltori.
Grazie alle risorse multimediali, interattive e in realtà aumentata, i visitatori possono ascoltare interviste e testimonianze di contadini, imprenditori ed esperti del settore, esplorando tecniche di coltivazione e strumenti antichi e moderni.
Il viaggio continua con una sala dedicata ai processi di vinificazione, conservazione e degustazione del vino, fino a culminare nella galleria olfattiva, cuore sensoriale del progetto. Qui è possibile riconoscere e analizzare aromi e profumi dei diversi vini, grazie a diffusori e strumenti dedicati, per un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.

Galleria olfattiva Casa Vino Alcamo
L’esposizione, pensata in armonia con il valore storico e architettonico del Castello dei Conti di Modica, è stata curata dalla Allestimenti Museali Floridia s.r.l., con la progettazione grafica di Diego Cavallaro, il coordinamento tecnico di Stefania Giacchino e la stampa grafica realizzata da Papercut s.r.l.
L’allestimento si distingue, inoltre, per l’impiego di soluzioni espositive multimediali e interattive, sviluppate dall’azienda informatica Clivup. L’impiego di tecnologie immersive consente ai visitatori di vivere un’esperienza coinvolgente e dinamica: grazie alla realtà aumentata, immagini, video e contenuti digitali si integrano con l’architettura del castello, trasformando la visita in un percorso multisensoriale che unisce tradizione e innovazione.
Con la Casa del Vino, Alcamo rafforza il suo ruolo di capitale enologica del territorio trapanese, trasformando uno dei suoi luoghi simbolo in un centro di cultura, formazione e promozione del vino siciliano. Un progetto che celebra la tradizione ma guarda anche al futuro, offrendo nuove opportunità di crescita per il comparto vitivinicolo e turistico-culturale dell’isola.
A concludere la serata inaugurale “Corpi Celesti”, una performance di danza, musica elettronica e voce ideata e interpretata da Federica Aloisio e Angelo Sicurella. L’opera, concepita come un progetto site-specific di musica sperimentale e danza contemporanea, ha condotto gli spettatori in un viaggio immersivo tra vissuti, immagini e paesaggi sonori.






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