“Siamo in viaggio per Palermo perché stanotte è successo qualcosa di importante per la nostra amata Sicilia! Se una nave sta affondando e sei stato estromesso dalla responsabilità della navigazione, anzi, sei stato espressamente scartato per ricoprire questo ruolo, cosa fai al cospetto della richiesta di aiuto da parte del timoniere?”

Lo scrive sui social Cateno de Luca postando una foto durante una “pausa caffè” lungo il percorso verso Palermo. Lo scrive nel suo tradizionale modo criptico e subito c’è chi urla all’inciucio e chi vede, nelle parole del leader di Sud Chiama Nord, l’eventualità di un ingresso formale in maggioranza.  Una domanda pe aver rispote alla quale servirà tempo: al momento nessuno conferma e nessuno smentisce, ma tutti cadono dalle nuvole.

Cosa fare, dunque, si chiede De Luca

Dopo aver sparato la “bomba” De Luca continua rispondendo alla propria domanda retorica sul cosa fare: “Puoi decidere di stare a guardare e farla affondare, non accogliendo la richiesta di aiuto che proviene dal timoniere; ma, nel contempo, stai scegliendo di andare a fondo pure tu, appagando il tuo sentimento di rivalsa e infischiandotene degli altri passeggeri. Oppure puoi prendere un pezzo del timone in mano e tentare di evitare il naufragio, pur se il timoniere è il tuo peggior avversario e la tua tifoseria non comprenderà nell’immediato il valore della tua scelta e del tuo sacrificio”.

Le parole che preludono al nuovo impegno

“Gli uomini e le donne di buona volontà non possono stare a guardare se sono chiamati a contribuire al benessere comune ed evitare la deriva verso l’irreversibile disastro. Solo gli stolti d’animo possono gioire delle disgrazie altrui, pur se frutto di recidività, alimentando posizioni di dissenso che portano fuori strada perché non si ha capacità di proporre modelli amministrativi e gestionali alternativi e attuabili” aggiunge.

La frase che invece spegne un po’

Ma poi la frase che sembra ridimensionare un poco riferendosi al tour pre elettorale appena lanciato e che partirà domani: “Il nostro Governo di Liberazione della Sicilia dal pizzo legalizzato ha l’obiettivo di proporre e far approvare riforme di sistema che possano condurre la Sicilia in un porto sicuro. Il tempo è galantuomo perché rafforza gli Statisti e mette ai margini i leoni da tastiera e gli sciacalli …. con me … il tempo è sempre stato galantuomo!”