Palermo, 18 novembre 2025 – La Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni ospiterà uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’anno: “L’Ultimo Caravaggio. Fuga, Esilio e Genio tra Roma, Napoli, Malta e Sicilia”, un convegno internazionale dedicato all’ultimo, tormentato e affascinante periodo della vita di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
L’evento, dopo la tappa a Roma di Palazzo Giustiniani, rappresenta per la Sicilia un’occasione straordinaria per studiosi, appassionati d’arte, studenti e professionisti del settore, interessati a conoscere da vicino l’evoluzione artistica del maestro lombardo e le vicende che lo portarono alla creazione dei suoi capolavori finali, tra cui anche la celebre “Natività” trafugata a Palermo nel 1969.
Il convegno, realizzato con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, riunisce alcuni tra i massimi esperti di Caravaggio provenienti dalle Università di Palermo, Roma, Napoli e Malta.
L’obiettivo è offrire una nuova lettura dell’ultimo periodo di vita del Merisi (1606–1610), segnato dalla fuga da Roma, dai soggiorni a Napoli, dal travagliato rapporto con Malta, dal passaggio in Sicilia e dal misterioso epilogo a Porto Ercole.
La prima sessione del convegno, intitolata “L’Ultimo Caravaggio”, sarà dedicata all’analisi artistica e storico-critica delle opere tardive:
• Maria Concetta Di Natale (UniPa) – La lettura del Caravaggio di Maurizio Calvesi
• Ludovico Gippetto (Extroart) – Tra pathos e contemplazione: dinamiche relazionali nella Natività caravaggesca
• Daniele La Barbera (UniPa) – Il sottile crinale: genio, follia e creatività
• Alessandro Zuccari (Accademia dei Lincei) – Riflessioni sulla Natività del Caravaggio
• Keith Sciberras (University of Malta) – La doppia fuga del Caravaggio
Questi interventi metteranno in luce gli aspetti psicologici, simbolici e stilistici dell’ultimo Merisi, concentrandosi sulle opere create durante l’esilio e sulla loro influenza nelle città che lo ospitarono.
La seconda sessione apre una riflessione sulla lotta contro il traffico illecito di beni culturali, tema ancora attualissimo in Italia e nel mondo che il progetto Wanted promosso dalla Extroart porta avanti da oltre trent’anni
Tra gli interventi:
• Maggiore Matteo De Gasperis (Guardia di Finanza) – Il commercio illecito dell’arte
• Ludovico Gippetto – Una cartolina per le opere trafugate, con un focus sulla Natività rubata
• Massimo Midiri (Rettore UniPa)
• UniPa e Valeria Li Vigni (Fondazione Tusa) – La diagnostica per immagini e gli oggetti d’arte un rapporto avviato dal compianto Sebastiano Tusa e l’Universita di Palermo.
«La sessione dedicata a Wanted 2000–2025 – dichiara Ludovico Gippetto, presidente della Extroart e ideatore del progetto Wanted Caravaggio-rappresenta un passaggio fondamentale del nostro impegno venticinquennale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui furti d’arte e sulla tutela del patrimonio culturale. Questo convegno, grazie al contributo di studiosi internazionali e di diverse discipline, offre una lettura nuova e profonda dell’ultimo Caravaggio e del mistero della Natività trafugata, uno dei casi più emblematici d’Europa. L’Ultimo Caravaggio non è solo un evento scientifico: è un viaggio nella memoria collettiva, un’occasione unica per studenti, operatori culturali e appassionati di riscoprire un genio assoluto e il valore della sua eredità, segnata dalla fuga, dall’esilio e da un’intensità creativa senza eguali.»


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