Dal 5 dicembre in libreria e negli store online Il postaccio, di Ilaria Giordano. Un’osteria romana, un rifugio dell’anima, una brigata di uomini alla ricerca di senso tra vino, amicizia e rimpianti.
Nel cuore di Roma, tra i vicoli del quartiere Prati e le luci giallo-paglierine dei lampioni, si apre la porta di un luogo che profuma di vino, ironia e umanità. È l’osteria di Armando, protagonista e scenario del nuovo romanzo Il postaccio, in uscita il 5 dicembre 2025.
Un locale di quartiere come tanti, ma anche un rifugio esistenziale, un porto dove approdano uomini disillusi e generosi, cresciuti nella Roma delle grandi speranze e oggi naufraghi del tempo. Tra un bicchiere e una battuta, i personaggi che popolano diventano specchi di una generazione che ha creduto nei sogni e si ritrova a convivere con i propri fallimenti.
Tra canzoni stonate, brindisi rumorosi e risate amare, il romanzo racconta la fragilità, l’amicizia come ancora di salvezza e il bisogno di autenticità in una città che cambia volto.
Il postaccio è un inno malinconico e tenero alla sopravvivenza emotiva, una dichiarazione d’amore per la Roma notturna, per la sua ironia e la sua dolce malinconia.
Con una scrittura corale e cinematografica, l’autrice ci regala un ritratto vivido e commovente dell’animo umano, dove il vino diventa metafora di vita e resistenza, e ogni brindisi è un atto di memoria e di speranza.
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