La misura cautelare reale giunge al termine di una complessa attività investigativa, svolta dai finanzieri, che ha permesso la ricostruzione delle condotte realizzate dall’amministratore legale e dai soci (tutti collegati tra loro da vincoli di parentela) che, pur di non vedere aggrediti dall’Erario i beni aziendali, figuravano cartolari cessioni di immobili tra membri del gruppo familiare, mantenendone di fatto la disponibilità e il controllo.
Le Fiamme Gialle lucchesi hanno sottoposto a sequestro i conti correnti dei soggetti indagati, recuperando disponibilità finanziarie pari a 68.753,77 euro, nonchè 8 immobili tutti riconducibili al nucleo familiare.
Denunciate 4 persone per “sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte”.
– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –
(ITALPRESS).






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