Gli agenti del commissariato “Centro” della polizia di Stato nelle ultime ore, che ha portato all’arresto di due individui in episodi distinti, accusati rispettivamente di tentato furto in abitazione e tentata rapina impropria.

Gli interventi si sono concentrati nella zona centrale della città.

Scala il balcone per un rubare monopattino

Il primo episodio ha visto protagonista un palermitano di 28 anni, noto alle forze dell’ordine per svariati precedenti. In piena notte, l’uomo ha messo in atto un piano ardito per il furto: ha scalato il muro esterno di uno stabile in centro, arrampicandosi fino al primo piano. Il suo obiettivo era un monopattino elettrico che aveva adocchiato sul balcone di un appartamento.

La scena è stata però scorta dal proprietario dell’immobile. Le urla del residente hanno raggiunto lo scopo di spaventare e far desistere l’intruso, costringendolo alla fuga.

Poco dopo, l’uomo è stato intercettato su strada da una volante del commissariato “Centro” e immediatamente sottoposto a controllo. L’atteggiamento sospetto è stato confermato dal vestiario: il 28enne indossava ben due paia di pantaloni, e tra essi nascondeva una forbice e un cacciavite.

Tratto in arresto, dovrà rispondere del reato di tentato furto in abitazione. Il provvedimento è stato convalidato dal gip.

 Follia in un negozio

Il secondo intervento si è svolto all’interno di un grande magazzino del centro cittadino, dove un cittadino straniero di 27 anni ha scatenato una vera e propria baraonda dopo essere stato sorpreso a rubare merce.

L’uomo era intento a sottrarre diversi capi d’abbigliamento, riponendoli in una borsa schermata – un espediente comune per eludere le casse e il sistema antitaccheggio. Sorpreso da un addetto alla sicurezza interna, l’individuo ha tentato una disperata fuga.

La reazione dello straniero è stata violenta: ha cercato di fuggire colpendo con violente sbracciate sia la guardia che il responsabile del punto vendita. Non solo: per ostacolare l’inseguimento, ha spinto e lasciato cadere diversi scaffali ed espositori e ha strattonato violentemente alcuni clienti incontrati sul suo percorso.

Raggiunto e trattenuto a fatica dai due dipendenti, l’uomo è andato letteralmente in escandescenze all’arrivo dei poliziotti. Ha inoltre tentato di fornire false generalità, verosimilmente per nascondere i numerosi e specifici precedenti di polizia a suo carico. Nella sua disponibilità sono stati rinvenuti anche una pinza e un’asta in metallo.

Lo straniero è stato arrestato per il reato di tentata rapina impropria e dovrà rispondere anche di rifiuto di fornire le generalità e possesso ingiustificato di grimaldelli. Anche in questo caso, l’arresto è stato convalidato.