Mentre ancora gli uffici dell’Ars stanno lavorando al coordinamento della Legge di Stabilità della Regione siciliana per il 2026 e alla triennale 2026/2028 approvata da un paio di giorni e ancora non pubblicata da Roma arriva notizia del via libra alla precedente finanziaria, le variazioni di bilancio contenute nelle Finanziaria quater approvata un paio di mesi fa.

Nella seduta del Cdm nessun rilievo da parte del governo

Il Consiglio dei ministri ha deciso di non impugnare la legge di variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027 (n. 31 del 22 ottobre 2025). Di fatto, con questa decisione,  scadono anche i termini per un eventuale provvedimento e dunque la norma è nel pieno della sua operatività senza alcun rischio.

Risultato importante e riconoscimento della correttezza

Per Palermo si tratta di un risultato di grande rilievo che testimonia la correttezza formale e sostanziale delle scelte adottate dal governo regionale.

In particolare, sono fatte salve alcune importanti disposizioni sottoposte a controllo del Ministero dell’Economia e delle finanze.

Le norme fatte salve dalla decisione romana

Possono entrare in vigore una serie di norme come l’estensione del rimborso forfettario per le spese sostenute dai medici ospedalieri in aree disagiate anche a chi lavora in “guardia medica” su base oraria nei presidi situati nelle isole minori (articolo 5); lo straccia-bollo che sospende sanzioni e interessi per chi si mette in regola entro il 31 dicembre 2025 (articolo 18); le risorse per nuove tratte di continuità territoriale da e verso l’aeroporto di Comiso (articolo 19); i contributi straordinari per il 2025 al Maas Mercati agroalimentari Sicilia, all’Ast e all’Ipab Residence “Salvatore Bellia-San Luigi Gonzaga-Costanzo Cuore” (articoli 16, 17, 25).

Decisioni di rilievo anche in vista dell’analisi della nuova Finanziaria che ripropone, per il 2026, alcuni di questo provvedimenti che vedono, dunque, la strada spianata ed alta probabilità di passare la vaglio previsto, con tutta probabilità, nel prossimo mese di febbraio