Oltre 21 mila euro di sanzioni per mancanza di autorizzazioni alla vendita e 50 chili di pesce sequestrato sono il bilancio degli accertamenti compiuti dalla polizia municipale a Palermo nei confronti di quattro attività commerciali.

Gli interventi che rientrano nel piano dei controlli predisposti dal Comandante Vincenzo Messina sulla regolarità amministrativa e la tutela della salute pubblica sono stati eseguiti dagli agenti del Caep, il nucleo di controllo delle attività produttive e commerciali.

Le verifiche hanno riguardato una pescheria di via del Vespro e due attività di somministrazione di alimenti e bevande, rispettivamente ubicate in corso dei Mille ed in piazza Ximenes. Nella rete dei controlli è inoltre incappata una rivendita di abbigliamento in corso Calatafimi.

Nella pescheria di via del Vespro, al titolare sono state comminate sanzioni per un importo di seimila euro perché non ha esibito le autorizzazioni necessarie per la conduzione di un esercizio di vicinato.

Circa 50 chili di pesce sono stati sequestrati e superato l’esame della commestibilità sono stati devoluti in beneficenza.

Invece il titolare di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande in piazza Ximenes, le sanzioni comminate per un importo di circa 6.700 hanno riguardato la mancanza di comunicazione di inizio di attività e di autorizzazione sanitaria, nonché l’occupazione abusiva di cento metri quadrati di suolo pubblico con tavoli e sedie.

In corso dei Mille, un panificio con annessa attività di somministrazione di alimenti e bevande è stato, anche in questo caso, riscontrato senza autorizzazione sanitaria e inadempiente alla comunicazione di inizio di attività, per cui al titolare sono state notificate sanzioni per un importo totale di seimila euro.

Infine, un negozio di abbigliamento in corso Calatafimi è stato sanzionato perché sfornito di autorizzazione amministrativa e per l’occupazione abusiva di suolo pubblico con una tenda solare.-