Un grave episodio di violenza ha caratterizzato il pomeriggio di ieri, mercoledì 17 aprile, sulla strada statale 126 a Carbonia, in Sardegna, dove un tentato femminicidio si è celato dietro a un apparente incidente stradale.

Una donna di 45 anni è ora ricoverata in condizioni gravi, ma stabili, in prognosi riservata, all’ospedale Brotzu di Cagliari. L’ex compagno, Alessio Zonza, 50 anni e guardia giurata, si trova invece all‘ospedale Sirai di Carbonia con ferite lievi, ma è sotto stretta sorveglianza, essendo stato fermato con l’accusa di tentato omicidio.

Dalle indagini preliminari emerge che Zonza, nonostante un divieto di avvicinamento emesso a seguito di una denuncia per stalking presentata dalla ex compagna, l’abbia deliberatamente inseguita. Utilizzando la sua Alfa 147, l’uomo avrebbe provocato uno scontro frontale con la Ford Fiesta guidata dalla donna, cambiando corsia non appena l’ha vista arrivare in direzione opposta. L’incidente ha avuto luogo al chilometro 16 della statale 126.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale, i vigili del fuoco e le ambulanze del 118 per i necessari soccorsi e rilievi. La gravità della situazione è stata immediatamente riconosciuta, portando alla richiesta di intervento del Commissariato di Carbonia e della squadra mobile di Cagliari.

Le indagini, che hanno incluso l’analisi di diversi filmati che sembrerebbero confermare la premeditazione dell’atto da parte di Zonza, sono state coordinate dalla Procura di Cagliari e sono continuate fino alle prime ore di questa mattina, culminando nel fermo dell’uomo. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per ricostruire completamente la dinamica degli eventi e accertare tutte le responsabilità.