ROMA (ITALPRESS) – Via libera dal Consiglio dei ministri ha dato al decreto che disciplina il green pass. Il provvedimento disciplina l’utilizzo del certificato verde per scuola e trasporti. Pe quanto riguarda la scuola, ha spiegato al termine del Consiglio dei ministri il titolare della Salute Roberto Speranza, è previsto l’obblico di certificato verde per il personale docente e non, mentre per l’università l’obbligo è esteso anche agli studenti. Per i docenti e per il personale scolastico che si rifiutasse di fare il green pass, il mancato rispetto sarà considerato assenza ingiustificata e dal quinto giorno il rapporto di lavoro sarà sospeso. L’obiettivo del Governo, ha sottolineato il ministro Bianchi, è tornare in classe in presenza e in sicurezza. Per il piano di riapertura, ha spiegato, sono stati investiti circa 2 miliardi di euro. Sul fronte trasporti, ha spiegato il ministro Giovannini, il provvedimento introduce il green pass obbligatorio per l’accesso agli aeromobili, ai voli aerei, navi e traghetti interregionali, con l’eccezione per i traghetti Messina-Reggio Calabria. I treni impiegati di tipo intercity, intercity notte. Sugli autobus su un percorso che collega più di due regioni, lo spostamento tra due regioni saranno soggetti a green pass. L’obbligo non si applica ai soggetti esclusi o esenti dalla vaccinazione. Tutto questo scatta dal primo settembre e resterà valido, salvo rinnovi, fino al 31 dicembre.
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