Pino Apprendi
Ex deputato regionale. Garante dei detenuti di Palermo. Vigile del fuoco per sempre.
Il carcere è un pezzo di città e i detenuti devono avere la possibilità di socializzare con la cultura, musica, teatro sport.
Ci sono associazioni che si impegnano per portare messaggi positivi alle persone ristrette attraverso uno spettacolo, un incontro, la presentazione di un libro.
Lo scorso anno sono riuscito a portare alla Casa Circondariale Pagliarelli, grazie ai dirigenti del Palermo, un gruppo di giocatori.
Sono stati vissuti momenti intensi di emozioni, fino a quando, improvvisamente, ai passeggi, è comparso un pallone che ha visto impegnati Brunori, Ranocchia e Di Maria.
Quest’anno, la squadra con Pippo Inzaghi sta marciando bene, dobbiamo ricordarci sempre che in campo sono 22 i giocatori e non solo 11, non ci si aspettano miracoli, ma realisticamente di gioca per andare in serie A.
Ho scritto ai dirigenti per chiedere di fare incontrare i giocatori con i ristretti dell’Ucciardone. Sono certo che anche questa volta Dario Mirri sarà sensibile alla mia richiesta.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.


Commenta con Facebook