Arriverà domani al porto di Catania la nave Aquarius con a bordo 678 migranti fra i quali  il piccolo Favour, il terzo bambino nato sulla nave dall’inizio della sua missione.

Il bimbo è venuto alla luce solo poche ore dopo il salvataggio della mamma che viaggiava nel canale di Sicilia a bordo di una barchetta di legno. La donna, una giovane nigeriana, è stata soccorsa sabato scorso dal Sar team di Sos Mediterranee.

Domani complessivamente arriveranno a Catania 513 uomini e 163 donne. Tra loro, altre due sono in stato di gravidanza. I minori sono 151 (21 hanno meno di 13 anni e 12 meno di cinque), di cui 118 non accompagnati. Provengono in prevalenza dalla Eritrea e dalla Nigeria, ma anche da Senegal, Bangladesh, Costa d’Avorio, Marocco, Gambia, Guinea Conackry, Somalia, Siria, Etiopia, Mali, Nord Sudan e Libia.

I migranti sono stati soccorsi in quattro diverse operazioni nel Canale di Sicilia mentre si trovavano a bordo di due imbarcazioni in legno (un barchino con 36 persone e una barca con più di 300 persone) e due gommoni.

Sono circa 1.200 i migranti tratti in salvo oggi in nove interventi di soccorso al largo della Libia, coordinati dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera.

Alle operazioni hanno partecipato due navi della Marina Militare italiana, una nave della Guardia Costiera e una nave inglese inquadrata nel dispositivo Eunavformed.