“La situazione è certamente cambiata in meglio. L’apertura del terminal aggiuntivo da 500 mq consente di passare da 5 a sette voli all’ora giornalieri tra partenze ed arrivi e siamo ormai ad una svolta. Ci si avvia velocemente verso la normalità”. Lo ha detto il presidente della Regione Renato Schifani incontrando la stampa al termine di un sopralluogo per verificare le condizioni del terminal A dell’aeroporto dopo i lavori di bonifica in seguito all’incendio che ha creato non pochi problemi in tutta l’isola per la gestione dei voli e dei passeggeri insieme con il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e l’amministratore delegato di Sac Nico Torrisi.

Completato, infatti, il nuovo Terminal aggiuntivo che permette all’aeroporto di aumentare la gestione dei voli orari da 10 a 14 (7 in arrivo ed altrettanti in partenza).

“Adesso – ha aggiunto Schifani – resta soltanto il tema corretto e doveroso delle autorizzazioni, che io mi auguro, ovviamente nel rispetto delle procedure e nel merito, rilasciate al più presto. Per quanto riguarda gli enti collegati alla Regione, già mi sono fatto carico di incontrarli a breve per sollecitare. Lo si fa nell’interesse non solo dei siciliani ma anche dei turisti che partono dalla Sicilia o vi arrivano. La Regione farà la sua parte come ha sempre fatto”.

“Su emergenza aeroporto Catania abbiamo fatto squadra”

Il governatore dell’isola ha poi aggiunto: “È nei momenti di emergenza che si misura la tenuta delle istituzioni e le istituzioni sono tenute a fare squadra per risolvere le esigenze. Rientro a Palermo soddisfatto di questa giornata. Era un dovere tornare. Sono in costante contatto con il presidente dell’Enac Luigi Di Palma e con l’ad di Sac Nico Torrisi per seguire in prima persona la situazione. E anche con il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che segue da vicino la tematica con il senso di responsabilità che lo contraddistingue e con il riserbo che è dovuto all’emergenza”.

Solidarietà a Sac, “è stata stressata”

Il presidente della Regione tende una mano alla Sac, la società che gestisce lo scalo etneo: “Io penso che non si possa non condividere il tema della solidarietà sociale e istituzionale. Poi, sistemato questo aspetto, ci sarà tempo e gli organi preposti di vigilanza e di indagine valuteranno quali sono state cause, disfunzioni o altro. Alla Sac va la mia assoluta solidarietà perché è stata stressata su un tema al quale non era deputata”.

Schifani aggiunge: “Le società di gestione, come la Gesap a Palermo o l’Airgest a Trapani sono deputate alla funzione che è quella di assicurare il trasporto aereo. Quando si verifica un’emergenza del genere si va fuori schema e quindi bisogna lavorare seguendo nuovi parametri, ma rispettando regole interne. È normale che ci possano essere incomprensioni frutto della stanchezza e un atteggiamento di tensione e di non serenità nell’approccio con i passeggeri”.

“Su aeroporto Catania rispondo a Salvini e non a Urso”

“Io rispondo al ministro Salvini di queste cose. Al ministro competente per materia”. Ha risposto così Renato Schifani ha risposto a un giornalista che gli ha chiesto di commentare le dichiarazioni del ministro del Made in Italy Adolfo Urso sui ritardi di 11 anni per le opere strategiche all’aeroporto di Catania.

“Salvini ministro che la Sicilia non può dimenticare”

Il presidente della Regione ringrazia il ministro Matteo Salvini sia per l’attuale situazione relativa all’emergenza dell’aeroporto etneo che su altri temi, come ad esempio il Ponte sullo Stretto di Messina. Queste le sue parole: “La Sicilia non ha mai avuto un ministro dei Trasporti così vicino alle esigenze del nostro territorio: è un ministro che la Sicilia non può dimenticare. A partire dal modo in cui si sta interessando e si sta battendo per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Noi, ribadisco, su questo e nei limiti delle disponibilità faremo la nostra parte”.

“Aeroporto di Comiso ospiterà sistema trasporto cargo”

“Lo scalo di Comiso ha dato un’ottima prova di tenuta e questo per noi è estremamente positivo perché guardiamo a Comiso come il futuro aeroporto che ospiterà il sistema trasporto Cargo. Siamo alla vigilia del conferimento dell’incarico per la realizzazione di un progetto che prevede la realizzazione di un manufatto per ospitare i grandi container. Siamo a buon punto e la tenuta di Comiso durante l’emergenza di questi giorni mi incoraggia di andare avanti in questo progetto”. Sottolinea Schifani.

Sac, “Attendiamo autorizzazioni per riaprire terminal A Catania”

“Rispettando il cronoprogramma, abbiamo consegnato bonificato per tutta la parte operativa il terminal A. Attendiamo quindi soltanto le autorizzazioni necessarie per la riapertura. Noi potremmo essere operativi anche con il terminal A sostanzialmente oggi o comunque nei prossimi giorni, subito dopo che ci vengono date le autorizzazioni”. L’ha detto l’Ad di Sac Nico Torrisi incontrando la stampa e il Presidente della Regione Renato Schifani in un sopralluogo nell’aeroporto di Catania per verificare le condizioni del terminal A ed il presidente di Enac Pierluigi D Palma dopo i lavori di bonifica seguiti all’incendio.

“Attraverso il terminal – ha aggiunto Torrisi – noi siamo tornati a sette voli per ora – sette più sette – garantendo sin da oggi la possibilità ai passeggeri di arrivare a garantire, assieme allo scalo di Comiso, che sta lavorando benissimo, all’incirca l’80 per cento del totale dei passeggeri che si fanno in questo periodo”.

“Siamo ovviamente consapevoli dei disagi – ha concluso Torrisi – e ce ne siamo scusati sin dal primo momento. Abbiamo lavorato e continuano a farlo in emergenza, un’emergenza che di certo non abbiamo determinato e che comunque ci ha visto lavorare in pieno accordo con Enac per dare subito soluzioni ai passeggeri”.