Nell’ambito dei controlli, mirati a verificare la sicurezza e la regolarità dei delicati servizi di trasporto degli infermi, personale del Distaccamento Polizia Stradale di Caltagirone ha individuato un’ambulanza privata, priva dei requisiti previsti dalla normativa di settore, che stava provvedendo al trasferimento di un’anziana signora.

Ambulanza senza presidi sanitari

Il mezzo, che all’esterno, oltre alla scritta ambulanza, presentava tutti i requisiti previsti, al suo interno era invece privo di qualsiasi presidio sanitario, ad eccezione di una bombola di ossigeno, ed inoltre il conducente è risultato privo di idonea autorizzazione ad effettuare questo tipo di servizio. In considerazione del fatto che a bordo si trovava una persona in precario stato di salute, il personale consentiva al veicolo la prosecuzione del viaggio, riservandosi gli opportuni successivi accertamenti.

Multa da mille euro

A conclusione dell’attività l’autista e il rappresentante legale della ditta risultata totalmente priva delle previste autorizzazioni sono stati sanzionati per oltre 1.000 euro per violazioni al Codice della Strada, l’ambulanza è stata sottoposta a fermo amministrativo e sono stati deferiti, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltagirone per violazioni previste dal Testo Unico delle Leggi Sanitarie.

Ambulanza senza assicurazione

Un’ambulanza trasporta il paziente in ospedale ma viene fermata dalla Guardia di Finanza. Il veicolo risulta scoperto da polizza assicurativa e scatta la sanzione da parte delle Fiamme Gialle. Accade ad Agrigento. Aveva quasi raggiunto la destinazione dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento quando, a pochi metri dall’ingresso, la Guardia di Finanza ha fermato un’ambulanza, con tanto di paziente a bordo, per un controllo di routine. Ci è voluto ben poco a scoprire che il mezzo era sprovvisto di assicurazione. E’ così scattata una sanzione di 800 euro per la scopertura assicurativa e altre verifiche sono in corso per accertare l’effettuata revisione. L’ambulanza, di proprietà di una associazione che si occupa del trasporto dei pazienti, è stata posta sotto sequestr