Ancora un raid vandalico contro l’altarino di Sant’Agata di via Dusmet. La fontana con il bassorilievo della Patrona di Catania, la notte scorsa, è stata colpita con una mazza o un piccone.

Si tratto del terzo oltraggio all’immagine sacra. Intanto il comune ha disposto il restauro che partirà immediatamente e sarà portato a termine in tempi brevi.

Durante un sopralluogo è stato deciso un restauro in loco del bassorilievo, chiudendo la fontana e dotandola di altre misure di sicurezza.

I lavori di realizzazione della struttura che consentirà ai restauratori di intervenire in sicurezza sono stati già avviati.

Va detto che da quando è stata chiusa al traffico la parte di via Dusmet in cui si trova l’altarino la zona è piuttosto isolata, ma il Comune stava già lavorando per mettere a punto il sistema di videosorveglianza del monumento, i cui componenti sono stati messi a disposizione da una ditta privata.

Duro il commento del sindaco Enzo Bianco: “Mi domando- ha detto il primo cittadino- a chi possa venire in mente di perpetrare questi oltraggi. Chiedo alla Catania che non sta a guardare, cioè alla stragrande maggioranza della città, di riferire alle forze dell’Ordine quanto hanno visto in modo da da aiutare nelle indagini. Ringraziamo intanto sia la Soprintendenza sia l’Accademia per l’immediato intervento”.